Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] anni prima aveva spalancato le braccia al regime fascista. L’ex deputato reggiano rivolge perciò un , pp. 833-852.
82 «Rapporti col mondo politico, sì, scuole-quadri di partito, no». Chiuso a Roma il convegno della Cei, «Avvenire», 4 giugno 1989, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] stato archiviato il sostegno che aveva portato al regime fascista, non esente da riflessi antisemiti119. In Vaticano, dove aveva trovato protezione l’ultimo segretario del Partito popolare italiano120, avrebbe prevalso la linea montiniana di sostegno ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , e in particolare a Torino e a Milano, già a partire dagli anni Dieci gli stessi sacerdoti, fra i quali Ratti era ’opera, che verrà fatta rientrare nella politica di propaganda fascista, vincerà sempre nello stesso anno alla Mostra del cinema di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Edmondo Rossoni illustrò le caratteristiche fondamentali: «i sindacati sono fascisti, cioè si confondono col partito, col governo, con lo Stato, col regime, cioè con la rivoluzione fascista: quindi nei sindacati non si potrà mai fare azione contraria ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Ciravegna, secondo la linea abbracciata dal superiore, monsignor Barlassina, i missionari ricevettero ingenti finanziamenti da parte del governo fascista, in particolare dal ministro per le Colonie Emilio De Bono. In cambio offrirono una solida ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] del «Giornale di Roma» contro le posizioni di ostilità nei confronti del Governo fascista assunte da Luigi Sturzo e dagli altri dirigenti del Partito popolare italiano, salutava l’avvento del fascismo come un movimento mistico-religioso giunto a ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] erano punite con pene maggiori di quelle rivolte agli altri culti149. A parte le questioni normative, tuttavia, la sostituzione dei governi liberali con il regime fascista significò per l'intero ambito evangelico un peggioramento delle sue condizioni ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e nella cui negazione videro una forma di perpetuazione dell’autoritarismo fascista contro la quale occorreva riprendere la lotta. Quel voto, che pure divise anche i partiti laici di matrice liberal-democratica e socialista, lasciò dunque una ferita ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] si aggiunse anche la fine dell’esclusione a destra delle forze che si richiamavano all’esperienza fascista. Nelle elezioni amministrative di Roma, la partita per il sindaco si giocò tra Francesco Rutelli e Gianfranco Fini, segretario del Movimento ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] sua impoliticità premeditata, non abbia mai voluto far parte o farsi parte, il suo percorso non fu né poteva su ciò la sintesi di F. Traniello, L’Italia cattolica nell’era fascista, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...