LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] , posta dal L., di fare del PCI non soltanto un partito di operai, ma anche di contadini, attraverso un vasto tessuto 1946).
Questo si pronunciò contro ogni ipotesi di organizzazione federalista dello Stato, ma a favore di un'ampia autonomia ...
Leggi Tutto
NEGRI, Guglielmo
Giovanni Zanfarino
NEGRI, Guglielmo. – Nacque a Roma il 5 luglio 1926, primogenito di Mario, medico, e di Anna Maria Romegialli.
Frequentò il liceo classico Tasso di Roma e nel 1949 [...] del PRI, Roma 1976; L’occhio sulla Repubblica, Milano 1979; Il Federalista (a cura di), con M. D’Addio, Bologna 1980; L Roma 1981; La parabola costituzionale del fascismo, ibid. 1982; Il partito politico di fronte allo Stato, di fronte a se stesso (a ...
Leggi Tutto
ROLLIER, Mario Alberto
Giorgio G. Mellerio
– Nacque a Milano il 12 maggio 1909, primogenito, da Eric (Erico), commerciante e poi imprenditore nella ditta paterna di pellami, e da Marie Vigne.
La famiglia [...] nella sua casa milanese, in via Poerio 37, le prime riunioni tra federalisti e il 27-28 agosto 1943 fu fondato il Movimento federalista europeo. Nel 1942 aveva aderito al Partito d’azione. Il 26 luglio 1943 fondò con Antonio Banfi, Gianfranco Mattei ...
Leggi Tutto
europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] di interesse può variare da un partito all’altro. È più importante conservare la guida del processo d’integrazione o mantenere la libera disponibilità delle proprie forze armate?
Il progetto federalista, chiaramente delineato nel Manifesto di ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] A. Spinelli determinarono il suo fervido impegno a favore di un federalismo europeo.
Nel 1950 il G. divenne redattore capo de Il Mattino giornale non durò molto; fu breve anche la permanenza nel partito liberale, dove il G., per volontà di Croce, era ...
Leggi Tutto
TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] , che pure ebbe numerose recensioni sulla stampa della penisola. La parte conclusiva del volume, dedicata ai temi dell’unitarismo e del federalismo, suscitò un certo dibattito tra le file del partito democratico. Tuveri vi sosteneva che non si poteva ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] fino al gennaio seguente, segretaria regionale. Vicina al Partito d’azione, accettò di entrare in lista nelle società italiana 1922-1939, Torino 1995, pp. 273-306; Europeismo e federalismo in Piemonte tra le due guerre mondiali, a cura di S. Pistone ...
Leggi Tutto
STERPA, Egidio
Eugenio Capozzi
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 22 settembre 1926.
Si laureò in giurisprudenza. Da giovanissimo si arruolò volontario nelle milizie della Repubblica sociale italiana (RSI), [...] contrario al regionalismo, e tanto più a riforme in senso federalista dell’ordinamento statuale.
Fu coinvolto nelle inchieste giudiziarie legate al finanziamento illecito dei partiti nate dall’indagine Mani pulite, e in particolare nel processo ...
Leggi Tutto
MACAGGI, Giuseppe
Daniele D'Alterio
MACAGGI, Giuseppe. – Nacque a Genova il 1° luglio 1857 da Gian Carlo e da Narcisa De Ferrari. La famiglia, di antico ceppo ligure, era originaria di Rosso, in Val [...] divorzio, di anticlericalismo ma soprattutto del decentramento politico e amministrativo, particolarmente caro alla sua sensibilità federalista.
A partire dalla guerra di Libia il M. accentuò i toni patriottici fino a dichiararsi interventista allo ...
Leggi Tutto
ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] Vienna. Di qui l'opposizione dell'A. al programma federalista di Hoehnwart, nonostante l'ampliamento di competenze che esso per accantonare totalmente anche le più moderate esigenze liberali del partito nazionale triestino.
Sul finire del 1871 l'A. ...
Leggi Tutto
federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
partito liquido
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una linea programmatica e da una struttura non precisamente definite, che permettono di adeguarsi alle istanze di volta in volta avanzate dalla società civile. ◆ Il faccia a faccia...