SILONE, Ignazio
Giorgio PETROCCHI
Pseudonimo di Secondo Tranquilli, scrittore e uomo politico, nato a Pescina (L'Aquila) il 1° maggio 1900. Studiò dapprima nel seminario del suo paese, poi nel Collegio [...] comunista (1930). Fedele al suo ideale di un socialismo democratico, umanitario e federalista, non alieno da fermenti cristiani e morali, ha militato nel Partito socialista in esilio, poi, rientrato in Italia nel 1945, nel PSIUP, uscendone con ...
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Poeta e drammaturgo messicano, nato il 10 luglio 1809 a Guadalajara, morto nel 1845 a Ojo (Caliente). A vent'anni era già avvocato. E già prima, fra i 16 e i 17 anni, aveva composto otto drammi. Aderente [...] al partito liberale federalista, lottò come soldato, contro il governo centralista del presidente Santa Anna, e fu ferito e fatto prigioniero nel 1835. Distrutto il suo partito, il nuovo governo di Zacatecas lo esiliò; per cui si rifugiò a Città di ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] comune cui un tale esercito sarebbe appartenuto, costrinse i governi dei sei paesi ad accogliere, almeno in parte, le richieste federaliste. Nel settembre del 1952, senza attendere la ratifica del trattato che avrebbe instituito la Comunità Europea ...
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Stato
Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio, organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva e titolare di un potere sovrano (governo) cui si è [...] . Emblematico del 20° sec. fu lo S. totalitario, a partito unico, nel quale lo S. domina ogni aspetto della vita collettiva Stati Uniti si consolidò un modello di S. repubblicano-federale che incontrò grande favore. La Rivoluzione francese del 1789 ...
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Manin, Daniele
Patriota (Venezia 1804 - Parigi 1857). Laureatosi in giurisprudenza a Padova, iniziò la carriera di avvocato, interessandosi nel contempo agli studi letterari e alla politica. Nel febbraio [...] governo provvisorio. Favorevole alla creazione di una repubblica federalista, ma lontano dalle posizioni mazziniane, lasciò il potere processo unitario. Fu fautore della formazione di un Partito nazionale italiano, che trovò parziale attuazione, per ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] fase evolutiva. Nel maggio del 1952 questi avevano firmato un accordo che restituiva piena sovranità alla Repubblica federale tedesca. Da parte sovietica si era risposto con un'offerta di unificazione della Germania, all'insegna della neutralità tra ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] della l. 8 giugno 1990 nr. 142.
La riforma costituzionale del 2001 e il federalismo
Con la l. cost. 18 ott. 2001 nr. 3, si modifica integralmente il titolo V parte seconda della Costituzione, dedicato a regioni, province e comuni, che si ritrovano ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] la polis vive in lui. Nel vivere politico i Greci non vedevano una parte o un aspetto della vita: ne vedevano la pienezza e l'essenza. L Locke, Montesquieu, Madison e Hamilton (per il Federalista), Benjamin Constant, sono a buon diritto dichiarati ' ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] modalità ogni volta diverse, intrecci di questo tipo si moltiplicano a partire dall’inizio degli anni Settanta un po’ in tutta l’Italia. è quello del National park service, l’agenzia federale istituita nel 1916 per gestire i parchi nazionali ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] (l'unità d'Italia deve "consistere in un'unione federale", "una sarà la nazione, ma non uno lo Stato 2 genn. 1861, all'arresto ordinato da La Farina, che fa parte del Consiglio del luogotenente Montezemolo. Attraverso Il Precursore, che sarà suo ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità giuridica internazionale, mentre ai singoli...
partito liquido
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una linea programmatica e da una struttura non precisamente definite, che permettono di adeguarsi alle istanze di volta in volta avanzate dalla società civile. ◆ Il faccia a faccia...