MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] quote di 500 lire «per la difesa ed incremento del partitoliberale» proposte da Zanardelli nel 1890-92. In quegli anni sinistra dei «giovani turchi». Aderì invece al Partito democratico costituzionale italiano, sotto la cui bandiera conobbe un nuovo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] incarico il 1° luglio 1899 "di riunire i maggiori uomini di parteliberale per concretare le linee del futuro programma politico ed economico" del partito democratico-costituzionale, come scrisse Zanardelli a Giustino Fortunato il 3 luglio 1899 (G ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Una linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: era due principali componenti dell’emigrazione, radicale e liberalecostituzionale, diedero vita a Torino a un comitato ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] gruppo, contro l'art. 7 della carta costituzionale, in difesa della libertà di religione e partiti che formavano la maggioranza di governo (Democrazia cristiana, Partito socialista democratico italiano, Partito repubblicano italiano e Partitoliberale ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] formò un ministero con figure di spicco della Sinistra costituzionale, che si dimise nel maggio del 1899 per dicembre 1931.
Scritti e discorsi. La politica nazionale e il Partitoliberale, Milano 1912; Politica e legislazione, saggi raccolti da G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] del testo costituzionale. Gli fu chiesto, in particolare, di formulare proposte di articoli costituzionali in materia Antonio Segni), del Partitoliberale (Leonardo Albertini oltre a Francesco Compagna), del Partito comunista italiano (Emilio Sereni ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] 1901) la necessità di costituire un «grande partitoliberale», anche federando le associazioni esistenti nel Paese, «dato che il governo non funziona[va] più come centro di organizzazione dei costituzionali». Un tema ripreso, con gli altri che ...
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Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partitoliberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano [...] al referendum del 1946, ma tiene a che il PLI (PartitoLiberale Italiano) lasci libertà di voto ai propri iscritti: dato che ritenuti totalitari. Rispetto all’intervento sul nuovo disegno costituzionale, va notato come, sul discorso della laicità, ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] DC, il Partito socialdemocratico italiano (PSDI), il Partitoliberale italiano (PLI) e con l’appoggio esterno del Partito repubblicano italiano Bracci – è che tu hai dato vita alla Corte costituzionale. Da solo non ci saresti riuscito, ma senza la ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] a svolgere una fiera opposizione in Parlamento.
Il primo Parlamento costituzionale si aprì l'8 luglio 1813 e si trovò subito di manovrare per acuire i contrasti tra i vari gruppi del partitoliberale, così che quando il Bentinck ritornò a Palermo lo ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...