DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] , il D., che si era orientato ormai verso il costituzionalismo borbonico sia pure con spirito radicale e non ostile all' , invece di favorire l'unione tra le varie fazioni del partitoliberale, aveva esasperato i contrasti tra gli emigrati e i gruppi ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] ma pronto a recepire anche alcune istanze della Sinistra costituzionale, come la politica protezionista di cui fu convinto assertore, il G. fece parte fin dalla nascita, nel 1882, dell'Unione liberale monarchica di Firenze, all'interno della quale ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] le difficoltà e le contraddizioni che caratterizzarono l'esperimento costituzionale in Roma. Già nella notte che precedette l'apertura comunque, come per i principali esponenti del partitoliberale moderato, non si fece attendere la reazione ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] di quel paese pel quale abbiamo sempre lavorato? […] Il partitoliberale non potrà mai discolparsi dell'attuale inerzia" (Roma, Arch storiografici al L. in: G. Arangio Ruiz, Storia costituzionale del Regno d'Italia (1848-1898), Firenze 1898, pp ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] dicembre 1904, si ricostituirono nel Partito democratico costituzionale, che arrivò a contare una , ibid. 1962, ad indices; R. Villari, Conservatori e democratici nell'Italia liberale, Bari 1964, ad ind.; L. Pelloux, Quelques souvenirs de ma vie, ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] palazzo romano della Pilotta, perse progressivamente il controllo del partitoliberale di Alessandria, anche se restò, temporaneamente, il maggior punto di riferimento dei moderati costituzionali.
Cominciò, intanto, in Parlamento, ad avvicinarsi al ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] come giornalista e, dopo aver collaborato nel 1848 al Costituzionale e aver fondato il foglio satirico La Frusta, nel settembre al Consiglio comunale sull'onda dell'affermazione del partitoliberale che qualche mese prima aveva visto la vittoria ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] . Paggi vi scrisse soprattutto su temi di carattere costituzionale.
Nella prima metà degli anni Cinquanta Paggi partecipò al tormentoso viaggio della sinistra liberale fuori e dentro il Partitoliberale italiano (PLI) ed ebbe un ruolo importante al ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] 1949-50, una delle borse Fulbright, studiò storia costituzionale degli Stati Uniti alla Princeton University. Rientrato in giornale non durò molto; fu breve anche la permanenza nel partitoliberale, dove il G., per volontà di Croce, era rientrato ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] Nei giorni seguenti i poteri dell'intendenza vennero quasi interamente surrogati dal Circolo costituzionale lucano, guidato da V. D'Errico, capo del partitoliberale locale, il quale pretese, oltretutto, di controllare la corrispondenza, anche quella ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...