BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] ministero costituzionale, presieduto da C. Balbo, il B. fu chiamato a far parte della critico sul B. storico del Cavour: R. Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 173-175 e passim.
Per una bibliografia delle opere dei ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] tutta in linea con la dottrina costituzionale classica dello Stato liberale, di cui però il primo dopoguerra il M., che la costituzione statunitense, da lui "scoperta" a partire da un corso del 1950 e negli ultimi anni costantemente indicata - ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] nuovo quotidiano monarchico-costituzionale L'Euganeo, che doveva riportare la concordia fra i liberali e impegnarsi contro Ofelia incominciò a comparire in sua compagnia.
Con la fondazione del Partito nazionalista, il C. vi entrò fra i primi e fu tra ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] insegnamento allo spirito liberale. Particolare impressione fece, tra l'altro, una sua lezione contro la pena di morte tenuta nel dicembre 1842.
Queste sue convinzioni liberamente espresse e i suoi legami con il partitocostituzionale lo resero ben ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] nel 1881-82. Nel 1886 fu eletto deputato nelle file liberali per il collegio di Alessandria, con un ottimo successo delle elezioni del 1919, in occasione delle quali rivolse al partitocostituzionale l'appello a rinnovarsi e a battersi per uno Stato ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] vista della creazione di una monarchia costituzionale. Le sue posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti fu vicepresidente della Camera dei deputati, ma non volle far parte del governo; divenne perciò oggetto di attacchi e gli fu ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] l'isolamento del nucleo squadrista.
Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) dal 1( ott. il fascismo?, Trento 1924; Riforma costituzionale fascista. Cosa insegnano le costituzioni ad ind.; V. Calì, Lo Stato liberale e l'avvento del fascismo (1918- ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] flotta di 24 navi in gran parte di recente costruzione per 183.128 ampliare i problemi dell'ordinamento costituzionale e amministrativo e della Stefani, F. Marcoaldi, Liberismo autoritario tra Stato liberale e regime fascista (1922-1925), in Il ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (liberalsocialista, giellista) e l'ala destra (Cattani e liberali) del partito. Il L. cercò di svolgere un'opera di mediazione . Andreotti, che si giovò delle astensioni dei partiti dell'arco costituzionale. Di fronte all'emergere del terrorismo, il ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . L'elaborazione dell'idea di "forza" da parte di questo destò l'interesse del F., per il assicurare alla patria "l'ordine costituzionale" contro i "raggiri della mostruosa ai dommi dell'economia liberale apparentemente padroni incontrastati nell' ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [Eugenio] Scalfari legittima il ruolo...
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...