PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] (1926). Dopo la forzata chiusura di Rivoluzione liberale (1926), la seconda e ultima parte di un suo articolo sul deputato, radicale in un articolo del 1927, La FIAT: operai, per Motor Italia, nella cui redazione era entrato e in cui compì le prime ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] suoi lavori a B. Mussolini e il 28 ottobre si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF). Già nel 1927 propose a Gentile, per le (1914-15), Rivista d'Italia (1915 e 1917), Politica (1921-22) e La Nuova Politica liberale (1923). Tra i saggi ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] dei prefetto di Torino contro la Rivoluzione liberale (alla quale il C. collaborava dal principali pensatori dell'idealismo tedesco e italiano, il C. si misura pensiero spirituale più attento da una parte alla concretezza dell'uomo e dall' ...
Leggi Tutto
FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] vita (8 ag.-13 sett. 1848).
Alla fine del 1849 i liberali più intransigenti fondarono il Giornale di Gorizia, del quale il F. ebbe a Firenze. Ormai era riconosciuto come il capo del "partitoitaliano" di Gorizia e controllato dalla polizia in ogni suo ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] sul caso dalla stampa liberale non solo italiana - nei . l'amarezza per queste disposizioni fu in parte lenita dalla croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Bibl.: H. d'Ideville, Journal d'un diplomat en Italie, Rome 1859-1862, Paris 1872, pp. 196, 199 s ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] Fiume, convertito nel 1822 in ginnasio italiano-latino; compì il liceo nel seminario 7 marzo, approvato il progetto di costituzione liberale, la Costituente fu sciolta dal governo , sia della parte veneta che della parte interna, specialmente ...
Leggi Tutto
PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] anni della costituzione liberale sul modello inglese di riflessione, in parte indotti dall’avanzare dell’età, in parte da un ambiente L. Natoli, M. P. di M., in La Sicilia nel Risorgimento italiano, gennaio-giugno 1931, pp. 11-56; A. Valenti, M. P. ...
Leggi Tutto
MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] all'affermarsi del liberalismo in Europa, all'Unità italiana e alla perdita del potere temporale dei papi. Il processo di secolarizzazione delle istituzioni che aveva investito l'Europa, e in particolare l'Italia, richiedeva da parte dei cattolici ...
Leggi Tutto
CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] grande partito capace di dare espressività sul terreno politico all'opposizione dei cattolici al Regno d'Italia. polemizzò aspramente contro il graduale avvicinamento in atto tra i liberali moderati e i cattolici, contro le alleanze elettorali alle ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] Castro per le vicende dell'alleanza coi prefetti di Vico.
La tradizione liberale e patriottica del casato si aprì per tempo, alla fine del di un'efficace mobilitazione, con aiuti da parte del Regno d'Italia, una volta che fossero stati allontanati i ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...