Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] per es., rileggere le parole pronunciate da un giurista di formazione liberale quale Aldo Bozzi che, nella seduta del 4 marzo 1947, .
P. Scoppola, La Repubblica dei partiti: profilo storico della democrazia in Italia, 1945-1990, Bologna 1997.
P ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] all’indirizzo liberale separatista del tempo e sulla scia dell’esperienza francese, per il Codice italiano il matrimonio n. 121; n. 4 Prot. Add. Conc; l. n. 847/1929 nelle parti non abrogate dagli artt. 8 e 13, l. n. 121/1985; art. 82 c ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] seconda parte dedicata alla presenza dell'istituto dei giurati nell'ordinamento giudiziario del Regno d'Italia. ; L. Fioravanti, Un codice penale tra Restaurazione e suggestioni liberali. Il Regolamento Gregoriano del 1832, in Materiali per una storia ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] parte della responsabilità per le agitazioni del torbido febbraio), aumentò con crescendo impressionante fino a culminare nella cosiddetta congiura dei liberali Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 562 ss., ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] lo inserì in un ambiente ebraico diverso da quello più "liberale" del Piemonte: la moglie Gabriella era figlia di Celina (detta Ruffini - che aveva, da parte sua già perso la cattedra di storia del diritto italiano per aver rifiutato, insieme ...
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Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] convincimento espresso unanimemente dai classici del pensiero liberale, secondo cui quando un’assemblea intenda istituzionale italiano dei meccanismi di importazione4. Si potrebbero anche nutrire dei dubbi sul sistema di nomina da parte delle ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] acceso, anche per lui come per tutto il liberalismoitaliano, e in particolare per il blocco agrario 20 genn., pp. 20-22; 27 genn., pp. 27-29, rifluito in parte anche sul Giornale degli economisti, LVII [1918], col diverso titolo de Il motivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] di lavoro, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, . 99-117.
U. Gentiloni Silveri, Conservatori senza partito. Un tentativo fallito nell’Italia giolittiana, Roma 1999, pp. 74-78.
G. ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] importanza rivoluzionaria dello Stato liberale che si trattava di realizzare in Italia senza ingiustizie classiste ragioni economiche, a separarsi dagli amatissimi libri, in buona parte acquistati dai suoi amici Emanuele Gianturco e Benedetto Croce), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] al Partito nazionale fascista. Collabora con alcuni periodici legati a Giovanni Gentile, come «La nuova politica liberale», « Benedetto Croce e Gentile, i due 'corifei' dell’idealismo italiano, trova il suo oggetto in un ripensamento del concetto di ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...