GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] in una lista liberal-socialista guidata dall'anziano G. De Felice Giuffrida e di cui facevano parte, tra gli altri (1918-1942), ibid., pp. 382, 384 s., 417, 420; La Banca d'Italia e l'economia di guerra. 1914-1919, a cura di G. Toniolo, Roma-Bari ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] acceso, anche per lui come per tutto il liberalismoitaliano, e in particolare per il blocco agrario 20 genn., pp. 20-22; 27 genn., pp. 27-29, rifluito in parte anche sul Giornale degli economisti, LVII [1918], col diverso titolo de Il motivo ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dell'asse ecclesiastico), così come dopo il 1870 fece parte del fronte conciliatorista e si espresse contro il non che compongono il volume collettaneo La scienza moderata. F. L. e l'Italialiberale, a cura di R. Camurri, Milano 1992; quindi a L. ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] l’incarico di insegnante privato di italiano degli allievi che Santarosa, partito per la Grecia, aveva lasciato a ., 3, pp. 86-93; M. Isabella, Da funzionario napoleonico a liberale europeo: G. P. (1785-1835), in Archivio storico lombardo, CXXXVII ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] a Milano, Torino e Bologna; tuttavia, il partito socialista, fatta eccezione per il tema del infatuazione imperialista e coloniale, di cui l'Italia porterà a lungo la pena dolorosa, è 'occasione sono raccolti nel volume Liberali italiani per E. G., ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] Vi presero parte, oltre al L., Tremelloni, A. Lanzillo, Basso e altri esponenti di provenienza liberale, socialista e anticipare la svolta impressa alla politica economica dell'Italia nei primi anni Novanta, a partire dal governo Ciampi.
Il L. morì a ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] di Roma.
Se la morte lo colpì «con una partita ancora aperta, quella del giudizio dell’Alta Corte in merito della borghesia italiana. L’età liberale, Milano 1996, p. 282; R. Canosa, Storia dell’epurazione in Italia: le sanzioni contro il fascismo. ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] può essere accomunato al filone di ispirazione liberale prevalente nell'imprenditoria napoletana; a differenza però la bonifica edilizia. Entrava anche a far parte del Consiglio di reggenza della Banca d'Italia, e dal 1952 (da quando venne eretta ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] delle Assicurazioni Generali 1831-1931, Novara 1931, ad nomen; M. G. Rossi, Le origini del Partito cattolico. Movim. cattolico e lotta di classe nell'Italialiberale, Roma 1977, p. 351. Per il periodo durante il quale fu a capo della Società veneta ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] del '59 si distinse ancora per il suo spirito liberale. Fece parte del governo provvisorio quale ministro per la Finanza fino .
Il B. fu deputato di Borgo San Lorenzo al Parlamento italiano nelle due legislature VII e VIII, e quindi del collegio di ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...