Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Italia, certamente non rendeva più facili.
Attestato su tale indirizzo, il della Genga faceva un po' parte XVI e Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] verso lo Stato e il conseguente rifiuto dei cattolici liberali. Ma nello stesso tempo volle presentarsi come uomo di ’autorizzazione a prendere possesso della diocesi) da parte del governo italiano, senza il quale era praticamente impossibile fare ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Vittorioso Supremo Generale dell'Armata Francese d'Italia" (era la prima allusione a Bonaparte da parte del futuro P.): "Ricordatevi che duplice resistenza: da una parte, le società segrete dei carbonari, d'ispirazione liberale o patriottica, attive ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] inglese, francese, olandese, russo, e in parte anche tedesco e italiano, su terre musulmane, sono noti i fasti fucina di una classe colta di musulmani d'India, dalle illuminate idee liberali e riformatrici. Alla base di tali idee di Aḥmād Khān e dei ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e con essa lo spirito liberale potevano raggiungere una diffusione universale, , in mezzo alla sorpresa della maggior parte di noi, si sono fatti improvvisamente verso la metà del secolo, in Italia, Germania e Giappone, nell'Unione Sovietica ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Ottocento, tanto da potersi affermare che l’offensiva dello stato liberale «è terminata con il successo degli ordini religiosi»26.
All , conobbe un’importante espansione propagandosi in Italia a partire dalla Sicilia e dalla Campania, dove avrebbe ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] mesi per sottrarre il più a lungo possibile il papa all'influenza liberale della Francia le cui truppe occupavano la città, il segretario di stato 'indennità offerta dal governo italiano; l'A. riuscì a economizzarne una parte che investì con giudizio, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] nel giugno 1801 partì per Parigi per partecipare al secondo concilio nazionale del clero costituzionale, unico italiano insieme con G lui, come pure si è fatto, un anticipatore del liberalismo ottocentesco. Assai più duraturo e influente fu invece il ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] agli attacchi della stampa liberale che lo accusò di debolezza, d'altra parte il gruppo dei . di M. Castelli, II, Torino 1891, p. 24; F. Quintavalle, La Concil. fra l'Italia e il Papato nelle lettere del p. L. Tosti e del sen. G. Casati, Milano 1907, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] liberali in Europa. Preoccupato della situazione di Pio IX, che giudicava animo candido ma debole, ebbe parte . Schazmann, Un carteggio inedito di G. di C., in Arch. stor. della Svizzera ital., XVI (1194), pp. 203-23, ed E. Passerin d'Entrèves, J.-J. ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...