CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] nota sulla legislazione sociale poi pubblicata nel periodico liberale aretino La Vedetta. Negli anni successivi pubblicò altre cristiani.
Come delegato il C. partecipò ai congressi del Partito popolare italiano di Venezia (1921), di Torino (1923) e ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] in Consiglio comunale, in una lista di coalizione coi liberali, nel 1914. Fu eletto consigliere provinciale, in rappresentanza del fedele alle idee sempre professate, non aderì al Partito popolare italiano.
Era stato nominato da Leone XIII nel 1895 ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] , pp. 329, 396, 680, 696, 980, 1327, 1766; L. Albertini, I giorni di un liberale. Diari, 1907-1925, a cura di L. Monzali, Bologna 2000, ad ind.; Il Partito socialista italiano nei suoi congressi, I, 1892-1902, a cura di F. Pedone, Milano 1959, ad ind ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] abbandonato il cattolicesimo, assimilò la cultura laico-liberale avvicinandosi - in seguito a successive letture - 1945) allo scioglimento del partito e all'ingresso di molti dei suoi militanti nelle file del Partito comunista italiano. Anche il B. ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] , all'accesa ammirazione di Pio IX e ad accostarsi al partitoliberale.
Alla morte della duchessa di Parma Maria Luisa d'Austria, sonetti politico-sociali d'intonazione satirica, intitolata Povera Italia (Torino 1894), che fu sequestrata.
Nel giugno ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] Pilotta, perse progressivamente il controllo del partitoliberale di Alessandria, anche se restò, cavaliere di gran croce del gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia.
Segretario dell'ufficio di presidenza del Senato dalla XXIV alla XXVI ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] frequentazione di Alfredo Corti, professore di orientamento liberale e genitore del suo amico Nello, entrando in allontanò dal campo profughi in cui risiedeva per tornare in Italia e prendere parte fin dalle sue prime fasi alla guerra partigiana, che ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] di E. Leone. Condirettore con quest'ultimo, a partire dal 1905, de Il Divenire sociale, nonché assiduo fascismo: studi sul sindacalismo rivoluzionario italiano, Napoli 1998, ad ind.; Id., Dall'Italialiberale all'Italia fascista, Napoli-Perugia 2001, ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] informazioni anche sulla storia del Corriere della sera e del Giornale d'Italia, sui contrasti con il filosofo G. Bovio, sui principî di dalle motivazioni dell'iscrizione del Salandra al partitoliberale alla relazione riservata al re sulle cause ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] liberale ed economia corporativa [1929] e Opinioni dal confino, può esservi, in regime di partito in Critica marxista. Quaderni, n. 3, 1967, p. 194; Id., Storia del Partito comunista italiano, I, Torino 1967, p. 149; La strage di Stato, Roma 1970, pp ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...