GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] guardare al presente, rilevando i legami che ancora stringevano l'Italia e il popolo armeno, in particolare Roma e Venezia elezioni per il collegio di Voghera come candidato del Partito costituzionale liberale, il G. chiese e ottenne un incarico all' ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] le fila dello schieramento che all’epoca era definito terzo partito, per distinguerlo da quello dei moderati e dalle correnti Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italialiberale, sub voce, http://notes9. senato.it/ ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] ormai tanto forte da poter controllare e tollerare la "fronda" liberale. L'assidua presenza in casa Croce lo gratificava e sembrava organi ufficiali del partito con articoli su Rivolta ideale epoi sul Secolo d'Italia.
Rimproverava al gruppo ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] vita (8 ag.-13 sett. 1848).
Alla fine del 1849 i liberali più intransigenti fondarono il Giornale di Gorizia, del quale il F. ebbe a Firenze. Ormai era riconosciuto come il capo del "partitoitaliano" di Gorizia e controllato dalla polizia in ogni suo ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] Fiume, convertito nel 1822 in ginnasio italiano-latino; compì il liceo nel seminario 7 marzo, approvato il progetto di costituzione liberale, la Costituente fu sciolta dal governo , sia della parte veneta che della parte interna, specialmente ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] all'affermarsi del liberalismo in Europa, all'Unità italiana e alla perdita del potere temporale dei papi. Il processo di secolarizzazione delle istituzioni che aveva investito l'Europa, e in particolare l'Italia, richiedeva da parte dei cattolici ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] grande partito capace di dare espressività sul terreno politico all'opposizione dei cattolici al Regno d'Italia. polemizzò aspramente contro il graduale avvicinamento in atto tra i liberali moderati e i cattolici, contro le alleanze elettorali alle ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] Castro per le vicende dell'alleanza coi prefetti di Vico.
La tradizione liberale e patriottica del casato si aprì per tempo, alla fine del di un'efficace mobilitazione, con aiuti da parte del Regno d'Italia, una volta che fossero stati allontanati i ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] adesione a idee e progetti liberali fosse dovuta all'esperienza spagnola, grado di colonnello e chiamato a far parte dello stato maggiore della guardia civica (poi impossibilitato a candidarsi al primo Parlamento italiano da una grave malattia agli ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] che vedeva la fazione dei liberali a lui avversa trarre vantaggio da tre figli.
Fonti e Bibl.: La maggior parte delle informazioni sul G. si trova negli pp. 79, 91 s., 94; N. W. Senior, L'Italia dopo il 1848…, a cura di A. Omodeo, Bari 1937, ad ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...