GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] gruppo politico di ex combattenti del Rinnovamento, e soprattutto il partito radicale. Come molti altri liberali di sinistra, anche il G. sperava che la guerra fosse per l'Italia un'occasione di profonda rigenerazione politica, e però che preservasse ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] partito dalle difficoltà incontrate per la richiesta dimostrazione in caso di morte del pontefice. Con realismo, la maggioranza dei liberali romani vedeva la soluzione della questione in un intervento esterno, in un accordo fra la Francia e l'Italia ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Soriga, Dalle memorie di F. P., in Il Risorgimento Italiano, 1928, numero unico, pp. 4-7; Id., Echi e i rivoluzionari italiani. Il ‘partito d’azione’ 1830-1845, Milano Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni, Roma ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] piuttosto, ad una crisi che coinvolgeva l'intero sistema liberale.
L'inattività, peraltro, del governo guidato dal C fascista, I, ibid. 1966, ad Ind.; G. De Rosa, Il partito popol. ital., Bari 1969, ad Indicem; A. Monticone, Nitti e la grande guerra ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] fino al giugno 1919.
Il F. entrò a far parte dei governo in una fase cruciale della vita istituzionale del Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati 1909-1913, Roma ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] dei privati, e non senza sospetti da parte delle autorità ducali, un'opera pensata per nelle sue certezze di liberale, tra le quali L'opera di P. G. per Piacenza e per l'Italia, Piacenza 1920, e il volume dedicatogli per il centenario della morte ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] esso dovesse necessariam essere un aumento del dazio da parte dell'Italia. Nel 1913, infine, era stato tra i Versailles all'Aja. Il Piano Young, Torino 1930; Crisi del liberalismo,o errori di uomini?, ibid. 1934; Fisiologia e patologia economica ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] -sociale viennese e delle ricerche murriane in Italia. Il Partito popolare trentino, fondato nel 1905, usciva -civili ed economici considerati insieme, in contrapposizione al mondo liberale e socialista che, coinvolgendo tutta la visione dell'uomo, ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] del '59 si distinse ancora per il suo spirito liberale. Fece parte del governo provvisorio quale ministro per la Finanza fino .
Il B. fu deputato di Borgo San Lorenzo al Parlamento italiano nelle due legislature VII e VIII, e quindi del collegio di ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] il D. (già esponente della Sinistra liberale prima e, dopo, del Partito radicale di quel periodo) fu sul Bibliothèque d'Human. et Renaissance, XXVI (1964), pp. 638-42; Riv. stor. ital., LXXVI (1965), pp. 271-76. Nel primo anniv. della morte, la riv. ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal
‹lìbërël› agg., ingl. (propr. «liberale»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Termine che nei paesi anglosassoni, e spec. negli Stati Uniti, è usato per definire un’area culturale e politica aperta a innovazioni e mutamenti, e...