CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] assieme a R. Forges Davanzati ed a M. Maraviglia) fece parte della delegazione nazionalista incaricata di condurre le trattative che si conclusero con . Nel processo di smantellamento dello Stato liberale e di edificazione dello Stato autoritario, il ...
Leggi Tutto
TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] 5, pp. 255-258.
Fonti e bibliografia
La maggior parte delle carte di Tasca è depositata a Bergamo presso la Pier Emilio Tiboni, canonico della Cattedrale di Brescia nonché esponente del clero liberale, e una (n. 11) a una certa «Signora Giulia». ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] gli ufficiali più preparati. Il magistero di stampo liberale di M. d'Ayala, inculcando nel giovane C giudizio il C. non fu mai mazziniano, anche se per alcuni anni fece parte di quel "comitato di militari" che ebbe i suoi più noti esponenti in A ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Carlo Zaghi conosciuto a Ferrara, con il quotidiano di ispirazione liberale Il Giornale, attivo dal 1944 al 1957 e che si poetiche con Malnate, si riafferma e rinnova dunque a partire da Epitaffio, ammirato da Pasolini come il suo libro più ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] questione Ferri-Bettolo; infine sostenne un contraddittorio con G. Borelli su liberalismo e socialismo (Arch. di Stato di Roma,Fondo Prefettura,Gabinetto, b. 480, fasc. "Partito Socialista").
Delegato al congresso socialista di Bologna dell'apr. 1904 ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] economico - come era per la tradizionale scuola liberista - ma di questo parte integrante.
Nel 1914 si avvicinò alla politica collaborando al periodico vicentino L'Intesa liberale, poi confluito ne L'Azione di A. Caroncini e P. Arcari, giornale ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] istanze di libertà è in termini politici quello "fra liberalismo o libertà senza giustizia e socialismo olibertà con giustizia particolare nella Chiave, sulla necessità che nelle ricerche si parta "sempre da quel "risultato" (d'un processo storico ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] che fosse necessario conquistare il ceto medio per promuovere la democratizzazione dello Stato liberale.
Un’altra iniziativa di Parri fu la pubblicazione, a partire dal novembre 1924, del periodico La Patria, un settimanale dei combattenti lombardi ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] breve del 29 settembre, da lui considerato infamante, ma lo espose agli attacchi della stampa liberale che lo accusò di debolezza, d'altra parte il gruppo dei suoi avversari capeggiato dall'Antonelli gli inflisse più di un umiliazione, costringendolo ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] i vivi e per i morti, avranno giovato al fascismo".
Da parte sua il D. riteneva che Mussolini fosse colui che "meglio di pubblica in seguito alle proteste scaturite per un articolo sulla Rivoluzione liberale del 2 sett. 1924, in cui P. Gobetti aveva ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...