ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] di Depretis a questo o a quel gruppo non potevano oscurare, e come l'avvio alla formazione di un vero partitoliberale cui avrebbe potuto utilmente contrapporsi la vecchia Destra statalista di S. Spaventa. Nello stesso tempo l'A. venne mitigando l ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] , nel teatro Brancaccio, il 3 sett. 1944. Il nucleo politico-ideologico del documento sta nel tentativo di definire il Partitoliberale come partito progressista ed insieme "di centro": di dare, cioè, concretezza alla teoria crociana della politica ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] del partitoliberale napoletano", un lavoro che doveva costituire il nucleo della monografia Luigi Blanch e il partitoliberale moderato, sull'Arch. stor. delle prov. napolet. e la cui parte più notevole fu raccolta in Lo Studio di Napoli nell'età ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] finalmente nel 1837, la fama acquistata dal B. con questa vasta produzione gli assicurò una posizione di preminenza nel partitoliberale moderato napoletano. Negli anni intorno al '40 è accertato che, col Poerio, il Blanch e molti altri, svolse un ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] ; e al B. toccava spesso farsi interprete in seno al governo delle posizioni moderate e conservatrici prevalenti nel Partitoliberale italiano. Nel Consiglio dei ministri del 30 ott. 1944 il B. sollevò per la prima volta il problema della limitazione ...
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Nacque a Selci in Sabina (Rieti) il 20 ottobre 1877 da Angelo Savini e da Angela Giuseppi, in una numerosa famiglia contadina.
Laureatosi in scienze sociali nell’Università di Firenze il 1° luglio 1899, [...] di Rieti, in una coalizione elettorale di centrodestra, il Blocco nazionale, che nasceva dall’unione dell’Uomo qualunque con il Partitoliberale e con l’Unione per la ricostruzione nazionale, fondata da Nitti nel 1945, ma non risultò eletto.
Morì a ...
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PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] comunista italiano (PCI), Anna Rosa Gallesio per la Democrazia cristiana, Irma Zampini per il Partitoliberale italiano, Medea Molinari per il Partito socialista italiano.
Nel 1945 fu insignita della medaglia d’argento al valore militare e contribuì ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] , quando si ritirò dal ballottaggio. Nel frattempo, tuttavia, tre conferenze avevano confermato la sua collocazione in seno al partitoliberale, sancendo la sua statura politica nazionale (Per un programma politico, Firenze 1909; L'orientamento dei ...
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TORELLI, Giuseppe
Silvia Cavicchioli
Nacque a Recetto (Novara) il 6 dicembre 1815 da Antonio e Isabella Gili.
Sulla data di nascita si sono nel tempo sollevati dubbi, alimentati dalle incertezze dello [...] Sardo» e difendeva il ruolo storico del partitoliberale moderato nella formazione del Regno d’Italia Novara 2010, pp. I-X; B.M. Sguazzotti - G. Quirico, Un giornalista liberale tra Cavour e Azeglio. G. T. (1815-1866). Contributi per una biografia da ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] ricerca mantenne sempre la traccia di uno storicismo intriso di un forte liberalismo militante, la cui espressione più significativa fu l’impegno di ricostruzione del Partitoliberale italiano (fu tra i partecipanti al primo congresso, nel giugno del ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...