OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] transizione verso l’adesione esclusiva al fascismo: tra le sue carte si trova una tessera di iscrizione al Partitoliberale, datata 24 febbraio 1923; inoltre, nel dicembre 1924, si trovava in corrispondenza con il senatore Francesco Ruffini, noto ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] quadro di una politica paternalistica di riforme. Per concretare questo programma il B. fondò nel 1901 a Firenze il Partitoliberale giovanile italiano.
Fornito di numerosi organi di stampa a carattere locale, tra cui Critica e Azione di Milano, Il ...
Leggi Tutto
FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] allontanare i ceti popolari dalle tentazioni sovversive. Alla vigilia delle elezioni del 1913 intensificò gli inviti al partitoliberale a non arretrare su posizioni conservatrici e a non considerare le recenti riforme politiche e l'allargamento del ...
Leggi Tutto
FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di un attentato a Mussolini.
Dopo la caduta del fascismo il F. fu tra i promotori della ricostituzione del Partitoliberale italiano (PLI) di cui fu rappresentante in seno al Comitato romano di liberazione nazionale. Fin dal periodo clandestino ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] Nibelunghi (trad. dal tedesco), Città di Castello 1887; Su la poesia dei goliardi. Saggio critico, ibid. 1889; Il partitoliberale conservatore e le elezioni politiche (con G. Brenna), suppl. al fascicolo del 1° febbr. 1892 della Rassegna nazionale ...
Leggi Tutto
BRENTARI, Ottone
Carlo Piovan
Nacque a Strigno nella Valsugana il 4 nov. 1852 da Michele, ufficiale giudiziario, e da Elisabetta Negrelli. A causa dell'ufficio paterno la famiglia si trasferì successivamente [...] fra lui e i finanziatori del giornale, si dimise. Tuttavia l'anno dopo accettava la candidatura al Parlamento nella lista del partitoliberale democratico nel collegio di Trento. Non eletto, si ritirò a Rossano Veneto, in una casa di proprietà di sua ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] (il progetto fu poi realizzato da Adelphi).
D’altra parte assumeva un valore emblematico la stessa presenza in casa editrice che si era espressa editorialmente nell’incontro tra «la tradizione liberal-democratica e il marxismo» (in Cesari, 1991, p. ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] veneziani di quegli anni.
Il 1848 trovò comunque il F. dalla parte della Repubblica e di D. Manin.
In quei giorni concitati si Il carattere della rivista, per lo più dedicata ai temi liberali, era trasparente. Per L'Età presente il proprietario A. ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] Mondo, la rivista di Mario Pannunzio, di impostazione radical-liberale, vocata a un giornalismo di inchiesta. Il suo primo di denunce, segnalazioni, proposte che gli provenivano da ogni parte d’Italia, e punto di riferimento di quell'opinione ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] con tinte agiografiche la figura del Cavour alla tradizione liberale e monarchica, ma per di più restringendone l (1904), pp. 917-21; le carte Chiala si trovano nella maggior parte nella sezione omonima dell'Archivio di Stato di Biella, ma altre sono ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...