CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] sociali e la loro rilevanza politica esigevano altre e diverse risposte, che né la vecchia leadership del partito socialista, né la tradizionale classe dirigente liberale potevano dare, ancorate com'erano a una logica e a una prassi in ultima analisi ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] genn., pp. 20-22; 27 genn., pp. 27-29, rifluito in parte anche sul Giornale degli economisti, LVII [1918], col diverso titolo de Il motivo di Napoli ai primi albori del Risorg., in La Rivol. liberale, IV [1925], p. 120, per arrivare a Le manifatture ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] che la nuova realtà dell'Italia unificata ponevano al paese, alla sua parte politica, alla sua fede religiosa. Del 1861 è l'operetta su Savarese (Napoli 1875), dedicato al giurista autonomista e liberale di cui il C. si riconosceva allievo. Nel ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] 1981a Chiusa di Pesio (Cuneo).
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei dati biografici dell'E. è stata desunta dal suo fascicolo Tranfaglia, Politica e magistratura nell'Italia liberale, in Dallo Stato liberale al regime fascista. Problemi e ricerche ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] locale del partito L'Opinione, C. Danese, esponente del fascismo più grossolano ed intransigente, che aveva preso spunto da una conferenza del B., in cui si sosteneva che il fascismo non costituiva una completa cesura con il liberalismo (Istanbul, 30 ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] dichiarò sempre fedele agli ideali etici e politici del liberalismo moderato, e in particolare alla tradizione della Destra lo definì "uno dei migliori elementi che abbiamo nel nostro partito, sia come carattere, sia come ingegno ed operosità". In ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] Federazione tra gli enti incaricati delle onoranze ai caduti; prese parte ai lavori del Consiglio delle miniere e della commissione centrale all'epoca molto viva, tra custodi della tradizione liberale e "nuovi giuristi fascisti". La posizione del D., ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] Ciò non dissuase Pierantoni dal prendere ancora partito di fronte all’annosa questione romana: delegato ’, Milano 2007, pp. 321-328; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, VII, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, Napoli ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] , e segnò il momento di più acuta tensione fra il partito del Balbo e quello assolutamente contrario alle riforme; ma lo scontro 318, 321-322 (pubbl. poi in Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 8, 12, 16); G. Astuti, Gli ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] interesse comune di tutti e non nell'interesse speciale d'una casta o di un partito". Per il M., infatti, sulla scia di G.B. Vico e di 1848 aveva infatti cancellato le speranze che i liberali napoletani avevano nutrito nella dinastia borbonica e li ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...