FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] napoletano P. Borrelli. L'elaborazione dell'idea di "forza" da parte di questo destò l'interesse del F., per il quale, più in l'entusiasmo del neofita ai dommi dell'economia liberale apparentemente padroni incontrastati nell'ambiente che lo ha ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Bernardino, il quale, spirito irrequieto e definito "troppo liberale e cortese", nel 1540, con deliberazione di un consiglio rimanenti 90.000 scudi venivano ripartiti come segue: 62.600 scudi in parti uguali ai Buonvisi di Lione e a Simon Ruiz, 4.000 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] modo di assumere essa direttamente la direzione o quanto meno una parte preponderante nella vita politica", e si è avvalsa "di un loro volta accusavano gli ex nazionalisti di essere dei liberali in ritardo, ancora affezionati a un'idea trascendente ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] dell'egoismo insito nella concezione individualistica del sistema liberale e l'eliminazione dei "danni" e dei come la questione centrale relativa al risparmio: l'individuazione, da parte dello Stato, delle strategie più efficaci per la difesa e ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] Adorno e i sostenitori dei Fregoso, il C. si schierò dalla parte di questi ultimi. Il 4 febbr. 1447 dal nuovo doge Giano trasferimento del C. fu facilitato anche dalla politica liberale nei confronti delle maestranze straniere adottata dall'arte dei ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] elezioni politiche per la XXV legislatura, a Catania, come esponente radicale in una lista liberal-socialista guidata dall'anziano G. De Felice Giuffrida e di cui facevano parte, tra gli altri, E. Pantano e G. Carnazza.
In questa sua prima campagna ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] del carlino, La Critica politica, Il Secolo, La Rivoluzione liberale), il L. riprese a trattare di economia e in - ideale prosieguo della Storia del commercio del 1914 - edito in due parti tra il 1934 (L'Età moderna, ibid. [la data 1932 in ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] genn., pp. 20-22; 27 genn., pp. 27-29, rifluito in parte anche sul Giornale degli economisti, LVII [1918], col diverso titolo de Il motivo di Napoli ai primi albori del Risorg., in La Rivol. liberale, IV [1925], p. 120, per arrivare a Le manifatture ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] .
Per scontata che fosse la sua appartenenza allo schieramento monarchico-liberale, il L. portava con sé alla Camera un complesso di idee non del tutto in sintonia con il partito di governo: tali l'obiettivo proclamato del decentramento, il bisogno ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Milano. Il 15 gennaio 1821 simulò una vendita della sua parte di eredità paterna ancora indivisa tra i suoi fratelli al barone 3, pp. 86-93; M. Isabella, Da funzionario napoleonico a liberale europeo: G. P. (1785-1835), in Archivio storico lombardo, ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...