AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] insieme con il Ferrara, il Perez e altri esponenti liberali. Scarcerato poco dopo, grazie alla vittoria popolare, fu membro cioè per il Vico ogni nazione costituiva quasi un mondo a parte ed a sé stante, che in completo isolamento compiva il suo ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] nel 1881-82. Nel 1886 fu eletto deputato nelle file liberali per il collegio di Alessandria, con un ottimo successo sul delle elezioni del 1919, in occasione delle quali rivolse al partito costituzionale l'appello a rinnovarsi e a battersi per uno ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] i testi che si occupano del Regno di Napoli nell’Ottocento, nonché del movimento liberale soprattutto meridionale: N. Cortese, Luigi Blanch e il partito moderato napoletano, in Archivio storico per le province meridionali, 1922, vol. 47, pp. 254 ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] Scotti Robolotti. Prima manifestazione di fede liberale fu un suo modesto inno popolare, scritto in occasione della concessione dello potè: partecipare assiduamente alle sedute del Senato di cui faceva parte dal 1:6 nov. 1876: fu relatore di progetti ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] dal 1945 al 1946, prima vicedirettore e quindi direttore del giornale liberale di Torino L'Opinione. Nel 1947 Alfredo Frassati, ritornato proprietario del P.S.I. e l'evoluzione di questo partito in senso occidentale.
Nel febbraio 1962, di fronte al ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] B., chiamato convenzionalmente "Devoto", il 14 maggio partì con G. Guerzoni alla volta di Costantinopoli, 670 s., 714; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorg. alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 92; Le carte di A. Bertani, Milano 1962, pp. ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] M. (o Celio Rufo, come prese repentinamente a firmare buona parte degli articoli pubblicati) mosse i primi passi di una fortunata e con La Tribuna di Roma, il foglio di orientamento liberal-nazionalista ove rimase fino alla metà degli anni Venti, ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] tradizioni di famiglia consentono di definirlo fin da giovane un liberal-conservatore, ma è con Canepa che ha avuto la possibilità mostrava quale immagine di sé volesse dare il partito di maggioranza nel Napoletano di fronte all'offensiva populista ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] ; D. Veneruso, La vigilia dei fascismo. Il primo ministero Facta nella crisi dello Stato liberale in Italia, Bologna 1968, ad Indicem; Gli atti dei congressi del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad Indicem; A. Repaci, La ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , anche questa simpatia dell'A. per i popolari fu determinata dalla speranza, generale tra i liberali-democratici, che il nuovo partito potesse divenire un efficace strumento della politica di Giolitti: quando questa speranza venne meno, finì anche ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...