CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] illusori sogni di conciliazione con il Pap ato, che avrebbero portato, con l'abdicazione ai principi liberali, alla scissione del partito.Alla manifesta discordia nello schieramento della maggioranza si arrivò due anni più tardi intorno al disegno di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] con la rivoluzione liberale. Negli articoli del D. non ci sono più le paure del liberalismo e del socialismo, Rodano e al gruppo dei giovani che formarono nel 1944 il partito della Sinistra cristiana, verso i quali, pur non condividendone le ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] diede incarico il 1° luglio 1899 "di riunire i maggiori uomini di parteliberale per concretare le linee del futuro programma politico ed economico" del partito democratico-costituzionale, come scrisse Zanardelli a Giustino Fortunato il 3 luglio 1899 ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di Carlo Troya decise di partecipare alla guerra contro linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] l'ambiguità del suo contegno durante gli ultimi gli procurarono duri attacchi da parte di L. Galetto e A. Aspettati nel XV congresso nazionale dei P.S (cfr. Mea culpa, meaculpa, in La Rivoluzione liberale, 22 maggio 1923). Tornato a Roma nell'ottobre ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] dell'egoismo insito nella concezione individualistica del sistema liberale e l'eliminazione dei "danni" e dei come la questione centrale relativa al risparmio: l'individuazione, da parte dello Stato, delle strategie più efficaci per la difesa e ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] cioè, per usare sue parole, "delle preferenze nel mondo dell'arte da parte di un artista o di un gruppo di artisti". Delle lezioni del primo riviste da lui fondate - Energie nove, Rivoluzione liberale, Il Baretti -; ne recensì il libro sull'Alfieri ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] V e gli inizii del VI secolo, Roma 1912. A questi si collega, in parte, anche Frammenti di un "indice" del Digesto, in Rend. dell'Ist. lomb. la rivoluzione fascista, la quale all'agnosticismo liberale aveva sostituito i principî di autorità, ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] con i liberali costituzionali, i radicali e i repubblicani che riteneva incoerente per un partito classista e
Come avvocato, sempre nel 1917, il D. fu chiamato a far parte dell'ufficio di consulenza amministrativa e legale, creato in seno alla Lega ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] nel collegio di Montevarchi, tornò a Torino per prender parte ai lavori dell'VIII legislatura, I dell'Italia unita, toscani - era consigliere del loro organo politico, l'Associazione liberale di Firenze - sarebbe proseguita, eccezion fatta per la ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...