FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] nei paesi di mezzadria, Perugia 1920, p. 16).
Il F. mantenne fermo il suo consolidato legame con l'ala conservatrice del partitoliberale; così il 2 nov. 1922, in una lettera alla figlia, pur rallegrandosi per la nomina di Giovanni Gentile a ministro ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] accademico residente di S. Luca: presiederà l'Istituto romano nel biennio 1922-23. Nel 1909 venne eletto deputato per il partitoliberale; nello stesso anno si trasferì con la famiglia da Piacenza a Roma.
Tra il 1910 e il 1911 portò a compimento ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] politiche radicalmente laiche e, nell’intento di difendere la cultura del liberalismo negli anni della ricostruzione della democrazia italiana, si impegnò nelle file del Partitoliberale italiano (PLI), per il quale fu eletto consigliere al Comune di ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] maggio 1945 venne designato dal Partitoliberale italiano a far parte della commissione economica del Comitato ridotta le situazioni, i rapporti, i diritti e le cose che fanno parte del mondo giuridico in sé e per sé, e inoltre nella confluenza in ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] e democratico del Risorgimento italiano e fino al 1895 fu iscritto all’Associazione politica nazionale, una filiazione del partitoliberale; per questo fu schedato dalla polizia austriaca come irredentista. Già nel corso del 1893-94, gli anni in ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] carattere costituzionale.
Nella prima metà degli anni Cinquanta Paggi partecipò al tormentoso viaggio della sinistra liberale fuori e dentro il Partitoliberale italiano (PLI) ed ebbe un ruolo importante al congresso di riunificazione di Torino (1951 ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] piemontese (CLNRP) - dapprima con il nome di battaglia di Belli e poi di dott. Martini - come membro del partitoliberale. Durante quello stesso mese partecipò alle prime riunioni in cui fu definita l'organizzazione del CLNRP e divenne membro del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] parole dello stesso Orlando, ne rappresentava il vero «fondamento giuridico» (p. 206) di legittimità.
Il partito dei liberali
Ma come era possibile escludere completamente ogni dimensione politica dalla riflessione sulla forma costituzionale? Nell ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] garantismo attivo la tendenza a far proprie certe istanze di giustizia del socialismo, tanto che Hobhouse parla di socialismo liberale. Da parte sua B. Croce tiene distinti i due piani, quello della libertà politica e delle libertà civili e quello ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] alle elezioni comunali dello stesso anno espressero ugualmente un voto di destra, facendo raccogliere a monarchici, Partito dell'uomo qualunque e liberali di destra il 46%, con le sinistre (comunisti, socialisti, azionisti, repubblicani) al 41% e la ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...