Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] . La dipendenza dalla burocrazia statale, d'altra parte, può al contempo essere alleviata e resa sopportabile liberale per il suo proposito di dimostrare che - se non prima, con la proibizione di una pluralità di piattaforme all'interno del partito ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] definito neo-borbonica fu a più riprese discussa e confutata. La maggior parte della storiografia italiana, sia liberale sia di sinistra, ribadì che un divario tra le due parti del paese esisteva già al momento dell’Unità e che lo sviluppo economico ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...]
Pennock, J.R., Chapman, J.W. (a cura di), Liberal democracy, New York 1983.
Raphael, D.D., Problems of political philosophy , sul diritto allo studio; l'art. 36, comma 1, seconda parte, sul "salario familiare"; l'art. 38, sull'assistenza e la ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ; v. Hodge e altri, 1964). È una scoperta, questa, che contraddice gran parte di ciò che, per lungo tempo, si era creduto riguardo, per esempio, agli Stati ricerche si è visto cioè che l'ideale liberale di una piena eguaglianza delle opportunità e di ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] fosse improntata a criteri "corporativi", ma riproduceva un indirizzo tradizionalmente "liberale". Ciò presupponeva una sintonia non solo di schieramento con i partiti della maggioranza, ma anche una costante concordanza sul piano degli indirizzi ...
Leggi Tutto
Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] Tale problema, data la sua importanza, merita una riflessione a parte, che svolgeremo nelle pagine seguenti. Per adesso ci limiteremo a "il sistema dei diritti e dei doveri della società liberale ideale può essere considerato un piano buono o cattivo. ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] organizzare la politica più coerente con il capitalismo imprenditoriale è la democrazia liberale - possibilmente fondata su maggioranze parlamentari formate da partitiliberali o conservatori. Alla politica e allo Stato vengono avanzate due richieste ...
Leggi Tutto
Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] lungimirante (ad esempio, da un governo sostenuto da un unico partito che ha la maggioranza in parlamento). Se il governo in carica , San Francisco: Freeman, 1982 (tr. it.: Liberalismo contro populismo: confronto tra teoria della democrazia e teoria ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] , come Dahrendorf, hanno distinto nettamente tra società a democrazia liberale e società totalitarie. Mills (v., 1956) non considera i dirigenti come classe autonoma, ma come parte integrante dell'élite del potere, in quanto essi condividono rapporti ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] del secolo, il regionalismo trovava peraltro sostegno da parte di voci significative e autorevoli che, riprendendo i valori della tradizione repubblicana, della sinistra liberale, del socialismo, si connettevano (particolarmente con Gaetano Salvemini ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
liberal-populistico
agg. Di orientamento politico liberale e populistico. ◆ Con [Roberto] Formigoni candidato per la Casa delle libertà, [Silvio] Berlusconi è convinto di vincere comunque la prova elettorale lombarda e pensa di non aver bisogno...