MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 18 genn. 1919, svolse, in seno al partito, un ruolo di primo piano sin dal I congresso Rassegna nazionale (novembre 1924, aprile e giugno 1925), dedicati alla questione delle nazionalità, affermazione del regime fascista conobbe gravi ristrettezze ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] il compito di eliminare gran parte dei criminali di guerra fascisti catturati a Milano.
La capacità parte dei militanti comunisti della cospirazione antifascista. Non divenne mai parlamentare, anche se presiedette l’ANPI (Associazione Nazionale ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] vita cittadina e della politica nazionale, mostrandosi sensibile agli ideali di ripiegamento del movimento socialista di fronte all'offensiva fascista L'Asino aveva un po' "il tono riparò dietro all'orientamento di partito, ma preferì esporsi in ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] suo cugino Alessandro Lessona. Partito per l’Eritrea, assunse ad accettare il ministero della Difesa nazionale, proposta che era stata vagliata dai 373; G. Rochat, Le guerre coloniali dell’Italia fascista, in Le guerre coloniali del fascismo, a cura ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] e quello del capoluogo. Nel conflitto tra fascisti e nazionalisti ('22-'23), che assunse dimensioni macroscopiche gli ex squadristi con l'avvento di A. Turati alla segreteria del partito.
All'inizio dell'estate il gen. D'Alfonso, esponente del Fascio ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] un forte sentimento nazionale tedesco.
L'unificazione partiti e i sindacati, imbavagliò la stampa e costruì un sistema totalitario di potere fondato sul razzismo e l'antisemitismo, sul terrore e la propaganda di regime. Alleata con l'Italia fascista ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] politica locale e nazionale. Sconfitto nelle elezioni politiche del 1919, riassunse in quel medesimo anno la guida del Comune di Forlì, che tenne fino al 30 ott. 1922 quando l'occupazione del municipio da parte dei fascisti gli impose le dimissioni ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] mostra ormai un deluso del mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della pace responsabilità dei partiti socialisti europei è di non averli fatti propri, lasciando mano libera alle borghesie nazionali e ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] Roma (1925): negli ultimi due venne eletto nel consiglio nazionale del partito nella lista della minoranza di sinistra di cui era guida per un'opposizione decisa all'affermarsi della dittatura fascista. Nel corso della campagna elettorale per le ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] dell'Idea nazionale, era stato fra i primi ad aderire senza riserve alla prospettiva di fusione tra nazionalisti e fascisti (Gaeta, delle Deche di Tito Livio (Milano 1928, in parte tradotte da lui, in parte sotto la sua direzione); La fine di una ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...