ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] con Michele Bianchi, Aldo Finzi, Francesco Giunta e Cesare Rossi, l'A. fece parte della commissione delegata dal consiglio nazionale del Partitonazionalefascista a preparare le liste delle candidature che poi Mussolini avrebbe dovuto approvare. La ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] 1962, p. 427.
Per le attività del B. durante il periodo fascista in generale cfr. Il Gran Consiglio nei primi cinque anni dell'Era Fascista (pubblicazione a cura del PartitoNazionaleFascista), Roma-Milano 1928. pp. 71, 202 s. e passim; G. Ciano ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] , il 12 dic. 1926, direttore generale, ruolo che il G. poté ricoprire senza prendere la tessera del Partitonazionalefascista (fu iscritto d'ufficio quando divenne un obbligo); l'anno dopo venne nominato ministro plenipotenziario di seconda classe ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] romano e politica italiana, Bologna 1920; Roma dall’antico al nuovo impero, Milano 1938.
Si iscrisse al Partitonazionalefascista il 21 maggio 1932. Ma la sua piena adesione aveva già trovato riconoscimento, in certo modo ufficiale, nella ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] conti e degli amministratori giudiziari fu legata infatti la sua iscrizione al Partitonazionalefascista nel 1932. Nominato membro del Consiglio direttivo dell’Istituto provinciale fascista di cultura e consultore del Comune di Biella, si dimise nel ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] il B. si mantenne lontano da ogni attività politica, pur essendo iscritto al Partitonazionalefascista e avendo prestato il giuramento imposto ai docenti universitari; ma, ancor prima del 25 luglio 1943, aderì al movimento cristiano sociale e ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Gli affari del L. furono nondimeno agevolati dai suoi buoni rapporti con le alte gerarchie del fascismo. Iscritto al Partitonazionalefascista (PNF) nel 1933, membro della Camera dei fasci e delle corporazioni, il L. poté realizzare ingenti profitti ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] , mentre il G. e il Tarabella scatenarono una violenta campagna contro presunte infiltrazioni massoniche nell'apparato del Partitonazionalefascista (PNF).
Nel maggio 1925 i due consoli costituirono l'Ordine dei soldati della buona guerra con lo ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] anni Trenta, in Cultura e società negli anni del fascismo, Milano 1987, pp. 301-322; I. Granata, Il Partitonazionalefascista a Milano fra «dissidentismo» e «normalizzazione» (1923-1933), in Il fascismo in Lombardia. Politica, economia e società, a ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] segretario della Scuola normale. Già l'anno dopo doveva lasciare quell'incarico per aver rifiutato l'iscrizione al Partitonazionalefascista, mentre il suo amico Baglietto, che, ultimati gli studi alla Scuola normale, si era recato in Germania con ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...