Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] valenza bifronte. La vicenda storica della borghesia, a partire dalla metà del XIX secolo - diciamo dal diciamo 'interna', delle borghesie, appunto, 'nazionali', in quanto legate ai loro propri l'avvento dei regimi fascisti nella vicenda storica dei ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] del partito comunista.
Quando l'Inquisizione riuscì a svolgere un ruolo dominante nella formazione della politica nazionale, ogni strada a Benito Mussolini e ai metodi illegali dei fascisti. Quando infatti la contestazione si sente libera di violare ...
Leggi Tutto
Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] e ciò gettò i semi dei movimenti fascista e nazista.
Ma la prima guerra interno in Cina per occupare la maggior parte delle coste cinesi e molti dei suoi per la difesa circa l'1,5% del reddito nazionale, nel dopoguerra non hanno mai speso meno del 6 ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] nunzio e ha stretto vigorosi rapporti con il partitofascista, tanto da compromettere la possibilità di un cappello cardinalizio. Tuttavia le sue entrature hanno protetto l’Associazione nazionale per soccorrere i missionari. Alla caduta del regime ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i idea della società, si è preferito pertanto partire dal lavoro che essi svolgono. Studiando antintellettuali fu usata anche dal regime fascista e da quello nazista, ma nell ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] si compie all'interno della preesistente realtà politica dello Stato nazionale, e di questa realtà politica sollecita la più rapida comma 3.
La Costituzione d'altra parte supera il criterio introdotto, in epoca fascista, dalla Carta del lavoro: la ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Superata la quarantena imposta dal regime fascista, che sciolse le associazioni scout (19.000 soci) e il Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici italiani (12.000 Il limite di tale opera, per la parte che qui interessa, è dato dal fatto ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] dello sport mondiale.
Il 28 ottobre 1922 le colonne fasciste completarono la marcia su Roma e il giorno seguente Camera presenza del presidente Pertini e di gran parte dell'establishment italiano, la nazionale di calcio di Enzo Bearzot tornò a ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] anno sancì l'approvazione delle nuove istituzioni fasciste da parte della Chiesa cattolica.
La proclamazione assai pubblicizzata istituzione all'inizio degli anni sessanta di un Consiglio nazionale per lo sviluppo economico nel quale vi era una ...
Leggi Tutto
politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] che assume funzioni di governo o di guida di gruppi o partiti politici tesi a ottenere ed esercitare il potere.
Luoghi, tempi (i sovietici creando il socialismo, i fascisti l’unità totale nello Stato nazionale, i nazisti l’ordine razziale mondiale) ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...