GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] "il fascismo aveva radici profonde e che rispondeva, in parte, a degli ideali nazionali" (cfr. Spadoni, 1998, p. 13).
Tali rivista dovette cessare le pubblicazioni per disposizione della censura fascista. Il G., che il 9 novembre dello stesso ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] socialista riformista aderirono ai blocchi nazionali; il leader genovese, sempre attraverso quella sua creatura che era Il Lavoro, si oppose invece energicamente sia al movimento fascista sia ai blocchi e uscì dal partito di Bissolati per fondare il ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] il suo posto nell’apparato del Partito e nella giunta militare centrale del Comitato di liberazione nazionale (CLN). A fine maggio , rimase contrario alle ipotesi di amnistia per i fascisti e rappresentò uno dei simboli più in vista della ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] dalla Svizzera a Roma
Durante il ventennio fascista il marito della sorella Maria Sofia, Leonardo che gli provenivano da ogni parte d’Italia, e punto di particolare il museo Torlonia e la Galleria nazionale di Palazzo Barberini a Roma; alla metà ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] (Pd'A) e del Comitato di liberazione nazionale (CLN), lasciò Milano per entrare a far parte di una banda partigiana che si stava costituendo in Val d'Aosta. Il 13 dic. 1943, fu arrestato dalle milizie fasciste con altri compagni nei pressi di Saint ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] e di strategia, ma una sufficiente analisi della situazione nazionale.
Nel 1906 il C. pubblica a Roma un del movimento e del regime fascista, Roma 1967, I, p. 395; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel partito socialista ital. (1900-1912 ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] mentre il 14 febbr. 1923 un primo gruppo di sardisti entrò nel partitofascista, raggiunto, il 26 aprile, da un secondo e più consistente garanti dell'integrità territoriale e degli interessi nazionali.
Nel tentativo, rivelatosi vano, di convincere ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] si facesse turbare dai demagoghi dei partiti estremi e si affidasse alla autorità T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 355 s. scrittori Pugliesi (dalla Rivoluzione francese alla Rivoluzione fascista), Bari s.d., p. 53, ed ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] fino alla Liberazione, per la decisione di non iscriversi al partitofascista. Nell'autunno del 1934, con due lettere di presentazione, primo gruppo di logica matematica del Consiglio nazionale delle ricerche, diresse contemporaneamente le collane di ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] di unione nazionale. La sua adesione al fascismo culminò con la partecipazione in camicia nera alla grande parata del 31 ott. 1922 per festeggiare il successo della marcia su Roma. Nel febbraio 1923 il Gran Consiglio del partitofascista sancì l ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...