CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] assiduità a partire dall'inizio del secolo, gruppi e persone di un arco che oscillava dal nazionalismo di un neppure Canto) dalla quale doveva uscire il candidato, la federazione fascista bocciò tutte le designazioni e preferì optare per il più ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] Scritti economici vari, pp. 21-32; Per la nostra economia nazionale, Roma 1928; Stato e lavoro, ibid. 1928; IlTrattato di di fondo che indusse il F. ad aderire al partitofascista ed a farsi sostenitore dello Stato corporativo. In particolare ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e l'aprile 1912, data della legge che fondava l'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA), il ruolo svolto dal G., insieme con forte opposizione dei massimi rappresentanti, anche siciliani, del partitofascista, con cui il G. si era scontrato fino ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] il Comitato di liberazione nazionale (CLN) di cui l'E. entrò a far parte come esponente del partito liberale. Pur senza il passaggio della proprietà ad Isaia Levi, auspice il governo fascista. Ma soprattutto fu lui a determinare, fin dai primi del ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] statistica della Bocconi e prese la tessera del partitofascista; nel 1935 tenne il corso di statistica economica dell'avvio di una politica di programmazione fu la creazione dell'Istituto nazionale per lo studio della congiuntura (ISCO) - di cui il ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] di quegli anni, non mancò di suscitare la reazione dei fascisti: fu in pffi occasioni aggredito, e una volta, nel maggio provincie di Romagna. Nel 1974 venne chiamato a far parte dell'Accademia nazionale dei Lincei.
Morì a Faenza (Ravenna) il 9 ott ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] il ceto politico. Il G. fu iscritto al partitofascista, ricevette vari riconoscimenti - a quarant'anni fu che consentì un salto importante nella scala delle commesse. L'Ente nazionale per il turismo affidò alla Reale Fotografia la riproduzione, e la ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] forte connotazione politica antisocialista (si era iscritto al partitofascista nell'agosto 1921), dal 1923 al 1926; prezioso reperto poté finalmente essere assicurato al patrimonio artistico nazionale.
Il G. si spense improvvisamente a Parabiago il ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] monsignor Montini da assistente locale e nazionale. Paronetto, schieratosi dalla parte di Montini e di Righetti, fu 521-526, 559-561; R. Ferretti, L’Iri nel sistema politico-amministrativo fascista, in Amministrare, XLIII (2013), 1, pp. 143-146.
Tra i ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] in seguito, entrò nel comitato centrale della Federazione nazionale delle cooperative italiane. Nel 1888 ottenne la libera economia politica e industriale. Nel 1925 si iscrisse al partitofascista; dal 1929 si trasferì dal Politecnico all'Università ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...