PERU (XXVI, p. 873; App. p. 927)
Eugenia BEVILACQUA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Confini (XXVI, p. 874). - Nel gennaio 1942 alla conferenza panamericana di Rio de Janeiro, ha avuto termine la [...] zucchero nel 1937 e t. 147.000 nel 1947). Insufficiente al fabbisogno nazionale è stata la produzione di riso (1946: t. 110.000;1947 guida di una missione fascista, il Benavides represse organi costituzionali e quelli di partito, agli ordini del suo ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] di liberazione nazionale.
La resistenza all'occupazione tedesca e contro la repubblica sociale fascista fu del Salvatore e quella di S. Quintino, ove è crollata una parte della cupola dipinta da Giovanni da San Giovanni. A Prato sono state ...
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Popolazione. - Secondo un censimento del gennaio 1939 era di 16.000.303 ab. (dens. 54), fra cui 117.000 Cinesi e 29.000 Giapponesi. Al 31 luglio 1946 era stimata in 18.846.000 (dens. 63).
Statistiche economiche. [...] Artenio Ricarte, i quali organizzarono un partitofascista ("Kalibapi"), unico riconosciuto, fautore della solennemente celebrata la prevista indipendenza delle Filippine. La bandiera nazionale fu formata con strisce orizzontali rosso e blu, con il ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419)
Giuseppe CARACI
Mario BENDISCIOLI
Popolazione (p. 422). - La popolazione della Lombardia corrispondeva nel 1936 al 13,6 e nel 1947 al 13,7% della totale italiana. Nel quinquennio [...] industriale 1937-43, pari al 35% di quello nazionale (solo il 3% nelle industrie estrattive, ma oltre fascista", Il Popolo d'Italia. Ma era insieme anche uno dei centri dei movimenti antifascisti. I cattolici ex popolari, dopo l'insuccesso di "parte ...
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SLOVACCHIA (XXXI, p. 957)
Wolfango GIUSTI
Elio MIGLIORINI
La Slovacchia ebbe una parte notevole negli avvenimenti del 1938 che condussero al crollo della prima repubblica cecoslovacca. L'agitazione [...] La nuova organizzazione paramilitare, di tipo fascista, a difesa del regime, veniva ex alleato nella lotta antitedesca): il Partito comunista. La tensione fra le due amministrativo e la creazione d'un Consiglio nazionale slovacco; ma non si può dire ...
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LIVORNO (XXI, p. 334)
Ersilio Michel
Il retroterra di Livorno abbraccia gran parte della Toscana. La zona tra Viareggio, Lucca, il crinale appenninico, la valle della Chiana sino al Trasimeno e la zona [...] stata il naturale complemento della grande opera portuale del regime fascista. Essa ha un'estensione di cento ettari: è servita da ebbe parte importante nello sviluppo delle idee liberali e nelle cospirazioni per l'indipendenza nazionale.
Assai ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] tra di loro molto differenti: borbonico, liberale, fascista, repubblicano.
La camorra è la prima formazione mafiosa valicare i confini nazionali per muoversi in paesi stranieri, si sono aggiunti vari soggetti provenienti da ogni parte del mondo. ...
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Dalmazia
Regione costiera della Penisola Balcanica sull’Adriatico, oggi divisa tra diverse repubbliche della ex Iugoslavia.
Età antica
I contatti tra dalmati e greci, con insediamenti greco-illirici, [...] D. passò in mani austriache. Dal 1806 al 1809 entrò a far parte del regno d’Italia, per poi inserirsi dal 1809 al 1813 nelle il nazionalismo italiano e quello iugoslavo, destinato ad acuirsi a causa della politica antislava del regime fascista. In ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] di a. è rappresentato dal divieto di ricostituzione del disciolto partitofascista, disposto alla XII disp. trans. fin. Cost. e tra quelle in cui si è sviluppata una religione nazionale, dove cioè la società religiosa è intimamente legata con ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] l'internamento dei fascisti britannici (Sir Oswald Mosley, l'on. cap. Ramsay, ecc.) toglieva il miglior pretesto alla sua polemica, fu soppresso (21 gennaio 1941) dal ministro Morrison. Al quale poi toccò, nel congresso nazionale del suo partito, la ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...