LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] L., seguendo Trentin, aderì all'Unione nazionale, il nuovo partito della democrazia italiana fondato da Giovanni Amendola, cit., pp. 129-131); documenti di polizia del periodo fascista, Ibid., Ministero dell'Interno, Div. Affari generali e riservati ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] , 336 ss.; Id., Resoconto stenografico del XII congresso nazionale del Partito socialista italiano (Modena 15-16-17-18 ott. 1911 il rivoluz., Torino 1965, ad Indicem;Id., Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, Torino 1966, ad Indicem ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] al C. l'appoggio del partito, mentre aumentava l'aggressività fascista. Al congresso delle frazione riformista di 71, 269 ss.; Direzione del P.S.I., Resoconto stenografico del XV Congresso nazionale del P.S.I. tenuto in Roma l'1-5 sett. 1918, Roma ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] infine con l'espulsione di questo dal partito sancita dal congresso nazionale del PSI nel luglio 1912. A tale maggiore intensità rispetto ad altre parti d'Italia, si sviluppò nel Mantovano lo squadrismo fascista, alimentato dalla reazione degli ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] regime fascista cresceva evidentemente il ruolo di quanti, come il C. e i suoi amici del Centro nazionale facenti -136; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 385, 421, 462, 473, 476, 539 ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] fu il solo deputato di parte moderata a presenziare al congresso nazionale del partito socialista svoltosi a Milano nel diritto pubblico, dedicandosi alla legittimazione del regime fascista sotto il profilo giuridico-costituzionale, mediante una ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] Piemonte squadre armate di difesa contro la dilagante violenza fascista. Curatore sulle pagine dell'Ordine nuovo della rubrica insieme con Secchia, vicesegretario del partito. Membro della Consulta nazionale e poi dell'Assemblea costituente, sedette ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] monsignor Montini da assistente locale e nazionale. Paronetto, schieratosi dalla parte di Montini e di Righetti, fu 521-526, 559-561; R. Ferretti, L’Iri nel sistema politico-amministrativo fascista, in Amministrare, XLIII (2013), 1, pp. 143-146.
Tra i ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] spezzarono la storia dei Pilati e della loro impresa. I tre fratelli partirono per il fronte; l’attività della ditta fu sospesa; Amedea e reducista sostenuta dalle componenti interventiste, nazionaliste e fasciste che miravano al controllo del ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] generazione’ di cattolici, nata durante il ventennio fascista e portatrice di una visione diversa da quella degli militando nelle file del movimento giovanile del partito e divenendone dirigente nazionale, ruolo che Pistelli avrebbe accettato con la ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...