DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] latina, dove fece un ciclo di conferenze sulla guerra e la crisi del dopoguerra. Delegato dalla direzione del Partitonazionalefascista per l'America meridionale, nel gennaio 1923 si impegnò alla costituzione dei fasci in Argentina e in altri paesi ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] 'ultimo da lui pronunciato alla Camera, valse al G. la tessera ad honorem del Partitonazionalefascista, consegnatagli, per ordine di B. Mussolini, dai fascisti udinesi.
Pur assorbito dalla grande politica, il G. si volse sempre con grande interesse ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] dotato di largo ascendente tra i reduci, voleva favorire il tentativo di estendere alla Sardegna il predominio del Partitonazionalefascista (PNF), attirando nella sua orbita gli ex combattenti "sardisti".
Fin dall'inizio l'opera del G. mirò, dunque ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] e XXIX legislatura) e prestigiosi incarichi di partito: membro del direttorio nazionale (23 dic. 1933 - 12 genn. 1937), ispettore del Partitonazionalefascista (gennaio 1937 - febbraio 1939), consigliere nazionale della Camera dei fasci e delle ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] vita democratica e l'instaurarsi del regime, il F. si ritirò a vita privata, sempre rifiutando di iscriversi al Partitonazionalefascista, scelta che gli bloccò la carriera di funzionario alla Camera.
Dopo la liberazione di Roma fu chiamato da A ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] delle Corporazioni, richiedendo per i sindacati un maggiore riconoscimento politico da parte dei Partitonazionalefascista, ma questo gli impose addirittura decisioni ancor più favorèvoli al punto di vista padronale. Ubbidi disciplinatamente ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] 'interno del fascismo cittadino.
A Bologna, già dal 1924-25, D. Grandi stava procedendo alla normalizzazione del Partitonazionalefascista (PNF) tramite l'estromissione della componente squadrista. Il G., attivo sul territorio bolognese fino al 1934 ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] spesso apertamente razzistiche. Nel 1926, Vannisanti si ritirò dall'impresa e venne sostituito nel finanziamento dal Partitonazionalefascista (PNF) e dall'Ufficio stampa della presidenza del Consiglio.
Da allora il giornale divenne un vero ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] , segretario della federazione laziale. Dopo la fusione dell'ANI col Partitonazionalefascista (marzo 1923) entrò nel fascio di combattimento romano.
Chiamato a far parte della commissione riorganizzatrice di quest'ultimo, nominata nell'agosto del ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] . Nel suo memoriale rivelò inoltre l'esistenza di un organismo di polizia politica interno al Partitonazionalefascista, la cosiddetta Ceka fascista, dal quale sarebbe stato organizzato l'assassinio. Una volta in carcere confermò ai giudici le ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...