Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile. A maggio il D. ed altri deputati che si erano rifiutati di seguire Salandra all'opposizione e che erano stati, per questo, espulsi dal partito liberale, costituirono il Partito liberale nazionale ...
Leggi Tutto
DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] capo dell'ufficio sindacale del partitofascista, di presidente della Confederazione fascista dei lavoratori del commercio, di direttore de Il Lavorofascista. Fu anche deputato (legislature XXVIII-XXIX) e consigliere nazionale (legislatura XXX). Fu ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] stesso 1936 fu chiamato a far parte del comitato per l'esame delle concessioni di importazione e di quelle relative alla restituzione dei dazi e fu nominato membro del comitato tecnico dell'Istituto nazionalefascista per il commercio con l'estero ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] disposti a vincolare la propria azione di organizzati per fare gli interessi di un partito che non è il loro", il secondo - "sul quale la C.G. 1934 fu nominato segretario della Federazione nazionalefascista dei lavoratori delle industrie meccaniche ...
Leggi Tutto
CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] dalla Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, manifestò il proposito di costituire una organizzazione sindacale autonoma, e prese contatti con sindacalisti "rossi". Venne espulso, sembra, dal partitofascista. Rientrato nei ranghi, ebbe nuovi ...
Leggi Tutto
BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] 1919, sempre nel quarto collegio di Torino. Uscito dal partitonazionalista, il B. sedette tra i liberali di destra; Negli anni Trenta fu inoltre presidente dell'Associazione nazionalefascista editori di giornali. Nel dopoguerra riprese l'attività ...
Leggi Tutto
COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] di Fiume. Nel 1921-23 ricoprì la carica di presidente della sezione triestina dell'Associazione nazionalista italiana e, con la confluenza di questa nel partitofascista, nel 1923-24 resse la segreteria politica del fascio di Trieste, allineandosi al ...
Leggi Tutto
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] Giolitti..., III, pp. 436 s.).
Durante il regime fascista il D. si astenne da ogni partecipazione alla lotta politica ero popolare, Bologna 1923;insieme con P. Operti, Il partitonazionale monarchico, Milano 1958; Dal nobile De Montel al conte di ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] si pronunziava contro l'approvazione da parte della Costituente del trattato di pace, giusta una difesa del principio di nazionalità di cui si era fatto interprete presso gli Alleati fin dall'indomani della caduta del regime fascista. Il 30 nov. 1947 ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] da La Farina, che fa parte del Consiglio del luogotenente Montezemolo , La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. . 209-21 M. Della Porta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia, II (1955), ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...