PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] generale del ministero, Salvatore Contarini, Barone Russo si sforzò, in contrasto con le tendenze prevalenti nel Partitonazionalefascista, di mantenere la politica estera italiana in raccordo con le potenze alleate, su una linea che culminò ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] uno degli animatori. Nel 1933, per non sottostare all'obbligo imposto ai docenti universitari di iscriversi al Partitonazionalefascista, il G. preferì ritirarsi dall'insegnamento, proseguendo l'attività di ricerca in un laboratorio privato. Tale ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, pp. 331, 334 s.; E. Signori, Il Partitonazionalefascista a Pavia, in Storia in Lombardia, VIII (1989), pp. 66-71; P. Lombardi, Per le patrie libertà. La dissidenza ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] principale di tale intesa che fu suggellata dalla concessione della tessera dei Partitonazionalefascista (1° dic. 1923), dall'inclusione nel "listone" fascista alle elezioni politiche dell'aprile 1924 e dall'incarico di commissario governativo ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] milanese, in seguito assai attivi nel decretarne la rovina politica.
I rapporti con gli organi centrali del governo fascista e del Partitonazionalefascista (PNF) erano destinati a inasprirsi maggiormente dopo la nomina alla segreteria politica del ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] (1931) e da Vanni (1938).
A Firenze, in qualità di federale diede un grande impulso alla federazione provinciale del PNF (PartitoNazionaleFascista) portando i suoi iscritti da poco più di 31.000 nel 1929 a quasi 45.000 alla fine del 1933. Sviluppò ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] sera napoletano e poi al Giorno di Matilde Serao, di cui divenne redattore capo. Ostile a prendere la tessera del Partitonazionalefascista, nel 1927fu radiato dall'albo dei giornalisti, poiché un suo articolo, Romolo, Remo e C., apparso sulla Fiera ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] portava il nome di G. Acerbo, rinunciò a candidarsi nelle elezioni del 6 apr. 1924 e, pure iscrivendosi al Partitonazionalefascista (B. Mussolini, Opera omnia, XXXIX, Roma 1979, p. 241), si ritirò dalla scena politica. Poté, allora, dedicarsi agli ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] febbraio 1928). Da informative al duce emergeva il profilo di un gerarca «tratto dal nulla, o quasi, dal PartitoNazionaleFascista» (nota marzo 1929), «un istrice […] non geniale» (18 dicembre 1931), dotato di «singolare perizia nel distruggere [il ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] passaggio nella sfera pubblica delle tre maggiori banche del paese (1933-34).
Il B. aderì al Partitonazionalefascista nel 1926, probabilmente a seguito dell'introduzione delle nuove nonne sull'ordinamento corporativo, che imposero l'inquadramento ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...