La crisi degli organismi internazionali
Mario Del Pero
Vi sono alcune condizioni fondamentali che permettono un efficace funzionamento delle grandi organizzazioni internazionali: la riconosciuta legittimità [...] queste pressioni per evitare un deterioramento dei rapporti con il partner cinese e l’apertura di un fronte ulteriore di tensione, ma in per una parte della sinistra; troppo europeista per molte forze politiche di ispirazione nazionalista. Si vennero ...
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La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] filopresidenziale e nazionalista. A questo punto, assieme agli alleati minori, il partito del presidente mossa potrebbe ricordare quella compiuta a suo tempo dal leader cinese Deng Xiaoping, cioè designare i successori ritagliando per sé ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] Shanghai scandita attraverso tre fasi della storia cinese: gli anni della Cina nazionalista, dal 1945 al 1948, quando la protagonista, in cui si narra la storia di una donna che parte alla ricerca dell’amato marito, portato via a forza dalle truppe ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] gennaio 1890.
Uno sguardo a parte meritano le vicende monetarie del paese. La creazione della lira nazionale risale al 24 agosto 1862, la questione cinese (la rappresentanza della Cina in Consiglio fu, sino al 1971, del governo nazionalista di Taiwan ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] secondari. Iscrittosi, diciottenne, a Novara al Partitonazionale fascista, divenne segretario del locale GUF (Gruppo trattati delle ventuno domande imposti dal Giappone al governo cinese, i quali, nell’interpretazione dello studioso, contenevano ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] studi informativi circa la situazione politica, economica e sociale dell'impero cinese, che riunì, al termine del suo incarico, nell'unico del continente europeo.
Confluì insieme con i nazionalisti nel Partitonazionale fascista, di cui nel 1924 fu ...
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di Axel Berkofsky
Il ritorno al potere del primo ministro giapponese Shinzo Abe non è passato inosservato. Dopo un primo mandato (nel 2006-07) fallimentare a causa di scandali finanziari, di un’agenda [...] quella che lui e i suoi amici di partitonazionalisti e revisionisti chiamano la ‘dignità’ giapponese. Questo disputa territoriale relativa a un gruppo di piccole isole del Mar Cinese Orientale, chiamate Senkaku in Giappone e Diaoyu in Cina. ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...