Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] premoderna del dispotismo orientale, incarnata dall'imperatore cinese, dai sultani turchi, o persino dal 1932.
Gentile, E., La natura e la storia del Partitonazionale fascista nelle interpretazioni dei contemporanei e degli storici, in "Storia ...
Leggi Tutto
Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] nessun caso alcun primato nazionale serbo, non fu indifferente alle richieste di autonomia da parte degli albanesi del bersaglio, venne colpita, provocando diverse vittime, l'Ambasciata cinese a Belgrado; vi furono forti polemiche nei confronti dell ...
Leggi Tutto
Resistenza
Massimo L. Salvadori
Lotta di liberazione nazionale
La Resistenza fu, durante la Seconda guerra mondiale, l’insieme delle attività di quei movimenti che, nelle zone occupate dagli eserciti [...] direzione del CLN (Comitato di liberazione nazionale), che riuniva i risorti partiti antifascisti e le correnti monarchiche.
Il movimento di resistenza più importante fu quello cinese, guidato dal nazionalista filo-occidentale Chiang Kai-shek e dal ...
Leggi Tutto
Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo [...] interni, aggravati durante la Prima guerra mondiale dalla nascita, in funzione antigiapponese, del movimento nazionalista (1919). Il Guomindang (il partito dei nazionalisti), guidato da Sun Yat-sen (pinyin Sun Zhongshan), formò a Canton un governo ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] prolungarono, ma, Indocina a parte, il resto dell'Asia non comunista (inclusi i nazionalisti di Formosa) ritrovò una vento dell'Est e il vento dell'Ovest. C'è un vecchio proverbio cinese che dice: ‛O il vento dell'Est prevale sul vento dell'Ovest, ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] raggiunto l'indipendenza, inoltre, le comunità cinesi e tutte le loro organizzazioni vengono colpite dal nazionalismo montante delle popolazioni indigene: soprattutto in Malesia, dove gli huaqiao e il partito comunista animano una guerriglia a sfondo ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] ci deve essere totale separazione: una sorta di muraglia cinese che valuta negativamente ogni tentativo del credente di far diventare ultraortodosse.
Dall'altra parte, gli oppositori chiamano fondamentalisti anche i nazionalisti dell'estrema destra ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] gennaio 1890.
Uno sguardo a parte meritano le vicende monetarie del paese. La creazione della lira nazionale risale al 24 agosto 1862, la questione cinese (la rappresentanza della Cina in Consiglio fu, sino al 1971, del governo nazionalista di Taiwan ...
Leggi Tutto
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...