DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] ed i giudizi delle fonti di polizia sul D. sono in gran parte conservati a Roma, in Arch. centr. dello Stato, Ministero dell' Il cardinale E.D. e la Chiesa fiorentina durante l'occupazione nazista, Firenze 1980; Id., Il governo della diocesi di E. D ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] terra dei padri significa che si stanno realizzando almeno in parte le antiche promesse divine. Per gli Ebrei devoti è importante e proprio antisemitismo, che raggiunse l'apice sotto il regime nazista e portò alla Shoah.
Il ritorno in Israele
Dopo ...
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fanatismo
Stefano De Luca
Esaltazione cieca e pericolosa
Per fanatismo si intende la devozione incondizionata a una qualsiasi idea o concezione. Il fanatico è una sorta di 'esaltato', completamente [...] i loro protagonisti attivi (governanti, funzionari di partito, militanti di base) hanno rappresentato l'incarnazione terrificante del fanatismo spinto sino alla follia è il tentativo nazista di cancellare l'intero popolo ebraico dalla faccia della ...
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Bonhoeffer, Dietrich
Teologo luterano tedesco (Breslavia 1906-lager di Flossenbürg 1945). Pastore, divenne una delle guide della «Chiesa confessante» e si batté contro l'ala della Chiesa evangelica tedesca [...] denominata dei «cristiani tedeschi» (Deutsche Christen) che si schierò con il Partito nazionalsocialista. Partecipò alla lotta, politica e militare, contro il regime nazista, secondo una morale non basata sul concetto astratto del bene, ma su quello ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] .
Il cammino si è svolto soprattutto in America latina dove, a partire dal 1968, sono apparse le t. della liberazione. La più nota P. Tillich, destituito dall'insegnamento universitario dal regime nazista nel 1933, e rifugiatosi negli SUA, è stato ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] desiderosi di pace e occulti oppositori del regime nazista, in quanto eredi della vecchia Germania; pur Vangelo, che si leva "al di sopra di tutte le opinioni e i partiti che agitano e travagliano la società e l'umanità intera".
La citazione era ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] che aspirava a liberarsi della violenza fascista e nazista. Clero, religiosi, associazioni cattoliche si misero in Europa e non è finita solo a causa di questo. Il partito di De Gasperi è stato fondato prima dell’inizio della guerra fredda e ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dei punti più alti di questo pontificato, non è stato sempre giustamente apprezzato da una parte della storiografia italiana, che ignorava la dura reazione nazista, palese nei documenti editi da Dieter Albrecht in uno dei numerosi volumi curati dalla ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] fascismo, le leggi razziali, l’avvicinamento alla Germania nazista e la Seconda guerra mondiale portarono a un deciso mistero, che io con la politica ci ho navigato poco, non per partito preso ma per una scelta fatta»41. Già al momento di essere ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] stabilimenti tipografici impegnati nella diffusione della «buona stampa», la maggior parte dei quali concentrati nel Nord (65), e solo 18 al questioni contemporanee e particolarmente sulla Germania nazista, con sotterranee posizioni critiche, come ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...