NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Ernesto PONTIERI
Mario TORSIELLO
Nel decennio 1931-40 lo sviluppo edilizio di Napoli, favorito dall'importanza sempre maggiore [...] Monteoliveto è stata colpita, ma si è già in gran parte riparato ai danni. Così sono stati fatti lavori ai Gerolamini dai tedeschi, Napoli 1944; C. Barbagallo, Napoli contro il terrore nazista (8 settembre-18 ottobre 1943), Napoli, s.d.; R. Pane ...
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ADIGE Ricostituito come provincia di Bolzano della regione Trentino-Alto Adige, copre un'area di 7400,4 km2 a seguito dello spostamento di alcuni comuni della val d'Adige dalla provincia di Trento a quella [...] governo di Vienna, dove una posizione di primo piano a partire dalle elezioni del 13 maggio 1956 è stata assunta dal ed a metodi e impostazioni programmatiche di pretto carattere nazista. A questo complesso di manifestazioni l'Italia ha ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] di opposizione e di dissenso, anche organizzate, si manifestarono a partire dal 1978 in seguito alla ''primavera di Praga''. Ma è solo anniversario del patto Molotov-Ribbentrop tra URSS e Germania nazista (1939), in base al quale i paesi baltici ...
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GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] della Geopolitik nei confronti delle scelte politiche del regime nazista. Mai Haushofer e i suoi seguaci esercitarono effettiva influenza sui meccanismi di decisione della politica estera tedesca. A partire dalla fine del 1938, anzi, i dirigenti del ...
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Alla data del 31 dicembre 1947 la popolazione residente nella provincia era salita a 899.000 ab., quella presente nel comune a 375.081 (residenti 370.523). In conseguenza delle vicende belliche (v. appresso) [...] E. Rossi, N. Traquandi, ecc., si intensificava a partire dal 1938 per opera di nuclei comunisti e liberalsocialisti, malgrado ripetuti toscano di liberazione nazionale dopo la occupazione nazista. Anima della resistenza patriottica contro Tedeschi e ...
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Dal 28 maggio 1937 al 10 maggio 1940 fu primo ministro di Gran Bretagna, leader del partito conservatore dal maggio 1937 al novembre 1940, fieramente ostile all'ideologia e alla politica interna ed estera [...] di parte laburista. Perseguì tenacemente un programma di rappacificamento con i dittatori, nella speranza di poter evitare così, e a questo e pubblicisti, che C. sollecitasse la guerra nazista contro la Russia. Al miraggio della conciliazione con ...
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Presidente della repubblica polacca, nato il 18 aprile 1892 a Rura Jezuicka (Lublino) da famiglia di piccoli agricoltori. Espulso, giovanetto, da tutte le scuole zariste, per motivi politici, completò [...] 'avvenire) e poi nella frazione di sinistra del Partito socialista polacco. Dopo la fine della prima Guerra mondiale della città contro i Tedeschi. Trascorse i primi anni dell'occupazione nazista a Minsk, in Bielorussia da dove si trasferì a Varsavia, ...
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HEUSS, Theodor
Statista tedesco, nato a Brackenheim, Württemberg, il 31 gennaio 1884. Pubblicista, dal 1903 fu membro dell'Unione Liberale; passò poi al Partito Democratico (Deutsche Demokratische Partei) [...] britannica, e nel 1949 per tutta la Germania occidentale. Fece parte della commissione che nel 1948-49 a Bonn stese la costituzione troppo facilmente gli errori e gli orrori del periodo nazista.
Tra le sue numerose opere di varia cultura: Hitlers ...
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GRUBER, Karl
Franco VALSECCHI
Uomo politico austriaco, nato il 3 maggio 1909 a Innsbruck. Dedicatosi dapprima agli studî elettrotecnici, entrò come funzionario nell'amministrazione postale. Nel 1936 [...] si laureò in giurisprudenza. Nel periodo del terrorismo nazista precedente all'Anschluss, diresse la sorveglianza del servizio a far parte del governo provvisorio come sottosegretario agli Esteri. Eletto deputato del Partito popolare cristiano ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Conferenza sionista, la prima dopo la fine della guerra e dopo lo sterminio di sei milioni di Ebrei europei da parte dei nazisti. In quell'occasione Ben Gurion ammonì energicamente che non c'era alcuna certezza che i laburisti, una volta al potere ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...