Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] comunali nel 1946, netta fu la vittoria del PCI (Partito Comunista Italiano), con il 38,8% dei voti, e dei socialisti frattura tra BR e operai fu nel 1979 l'omicidio dell'operaio dell'Italsider e sindacalista della CGIL Guido Rossa, che aveva ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] II (973-983) subì peraltro rovesci sia in Italia meridionale sia da parte degli Slavi, la cui ribellione fece perdere ai Tedeschi livelli produttivi nell’ambito del blocco sovietico. La rivolta operaia del 1953, che da Berlino Est dilagò in altre ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] ; la Gazzetta del popolo; L’Armonia della religione colla civiltà, di parte cattolica; L’Italia del popolo, quotidiano cui collaborò anche Mazzini; La Voce del popolo e L’Operaio, di ispirazione socialista. Si possono ancora ricordare: a Venezia la ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (Torino 1910 - Formia 2008). Antifascista, tra i personaggi di maggiore rilievo della sinistra italiana ed europea, partecipò attivamente alla Resistenza nelle file [...] 15 anni di reclusione per cospirazione politica. Membro del Partito d'azione fino allo scioglimento, fu eletto deputato alla La struttura del salario (1976), Per una storia del movimento operaio (1980), La cultura della CGIL (1984), Il cavallo e la ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] del P. N. F. nello stato italiano.
1. Nell'ottobre del 1922 il Partito nazionale fascista assumeva il governo dello stato o d'un gruppo, così come non pensava ad asservire l'operaio, cosi come non sottoponeva lo stato agl'interessi o alle passioni ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] nel discorso di Brežnev al V congresso del Partitooperaio unificato polacco, il 12 novembre 1968 ("quando e J. Plaudis (1903-1952), esiste un'antologia anche in italiano (Poeti lettoni contemporanei, Milano 1963). Tra gli scrittori più giovaní ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] guidata da persone del partito cattolico, la seconda da esponenti del partitooperaio e socialista. La del 10 giugno 1903, la Romania con legge 28 marzo 1929. In Italia la revisione obbligatoria fu chiesta la prima volta nel 1886 da una commissione ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] , Pisa 1969: G. Perticone, Teoria e prassi dei partiti politici in Italia oggi, in Scritti di filosofia giuridica e politica, Milano nel sistema, e che la lotta autonoma della classe operaia poneva come obiettivi politici il rifiuto del lavoro e ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] 1860-1871, 1968; vi: Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio, 1871-1896, 1970; vii: La crisi di fine secolo e cattolico in Italia, 2 voll., Bari 1966; I. Cervelli, I cattolici dall'unità alla fondazione del partito popolare, Bologna ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] Partito d'azione avrebbe dovuto compiere per stabilire un legame tra il movimento operaio e i ceti medi democratici. Quando il Partito Dall'antifascismo alla Resistenza (1959); Il Partito socialista italiano nel periodo della neutralità, 1914-1915 ( ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...