COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] culminata nella pubblicazione di un volume su Il controllo operaio delle industrie (Roma 1922) dove si commentava il parte, come nelle minuziose descrizioni dell'impresa del trasvolatore De Pinedo in America latina, le mire personali di Italo Balbo ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] Lizzani), e di un operaio comunista (Gillo Pontecorvo). I compare pure come attore, nella parte del ferroviere.
L’opera ottenne -264; Atti del Convegno di studi sulla Resistenza nel cinema italiano del dopoguerra, a cura di C. Bassotto, Venezia 1970, ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] patente di maestra superiore, insegnò gratuitamente presso il Consolato operaio, ente cooperativo-mutualistico a direzione radicale a breve attratto che in Italia serviva solo a confortare il «sordido programma egoistico» del Partito socialista, come ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] il partito socialista cremonese al tempo di L. Bissolati (Le origini del movimento operaio socialista nella Brundy, L'idea del diritto nelle nuove correnti della filosofia giuridica in Italia, Napoli 1929, pp. 97-99; Nel 40° anno d'insegnamento del ...
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SANCASCIANO da
Alma Poloni
SANCASCIANO da. – Famiglia pisana, affermatasi nel Duecento, originaria dell’omonima località del Valdarno, a circa 15 chilometri dalla città di Pisa.
Il primo esponente conosciuto [...] un fattore, Arrigo di Frasso. Una parte probabilmente rilevante dei panni comprati dai da , ottuagenario, nel 1428, quando era operaio dell’opera del Duomo, ma nel a cura di F. Bonaini, in Archivio storico italiano, VI (1845), pp. 647-792, disponibile ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] attività nei primi anni del Novecento, a parte qualche collaborazione ad alcuni giornali sociafisti, come La di A. Piacanica, Chiaravalle Centrale 1976, pp. 257, 265; Il movim. operaioital., Dizion. biogr., a cura di F. Andreucci-T. Detti, II, pp ...
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MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] FGCI) e dal 1956 al Partito comunista (PCI), visse la se avessi fatto l’operaio, avrei dovuto diventare operaio specializzato e se lotta armata. Storia vissuta e sinistra militante in Italia, Germania e Svizzera: materiali tratti dal Convegno di ...
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MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] operaio. Fu avversato unicamente dai cattolici più integralisti, i quali, attraverso il loro giornale Il Cittadino italiano della Risiera di San Sabba a Trieste. Il 29 marzo partì, assieme ad altri ebrei anziani e malati che erano stati ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] bisogni dell’Erario pubblico, ed alle crescenti proteste del popolo operaio e minuto, ossia la tassa diretta sulle vendite (ibid. della città sull’esempio di quanto avveniva in altre parti d’Italia e d’Europa e, in particolare, nella Parigi di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Al D. si deve anche la promozione delle, prime case operaie di Milano. Nel 1913 era divenuto presidente dell'Istituto di Torino 1961, p. 51; L. Cortesi, La costituzione del Partito socialista ital., Milano 1961, pp. 292, 297; A. Berselli, Profilo di ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...