MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] . Collaborò al periodico La Democrazia e dal luglio al settembre 1883 diresse La Rivista operaia, in cui polemizzò col Partitooperaioitaliano (POI).
Lo scontro riguardò alcuni capisaldi delle sue concezioni politiche: dalla volontà di includere ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Roma 1969, ad indicem; Anarchici e anarchia nel mondo contemporaneo, Torino 1971, ad indicem; D. Perli, I congressi del Partitooperaioitaliano, Padova 1972, ad indicem; V. Emiliani, Gli anarchici, Milano 1973, ad indicem; P.C. Masini, Storia degli ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] .
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1690, ad nomen; F. Anzi, Il Partitooperaioitaliano (1882-1891), Milano 1933, pp. 111, 118; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] già liberato dai "sonniferi costiani", assunse una caratterizzazione filoperaista. Ormai gli era possibile constatare che il Partitooperaioitaliano non limitava più la sua azione emancipatrice ai soli lavoratori delle città e che la estendeva pure ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] Risorgimento. L. Musini e il primo socialismo nelle campagne piemontesi, Fidenza 1984, ad Ind.; M. G. Meriggi, Il Partitooperaioital. Attività rivendicativa, formazione e cultura dei militanti in Lombardia (1880-1890), Milano 1985, pp. 22, 26, 49 ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] democratica. Nell'agosto 1892 fu tra i presidenti del congresso del Partitooperaioitaliano, in cui maturò la scissione tra anarchici e socialisti e venne fondato il Partito dei lavoratori italiani.
Il C., in questa occasione, pur dichiarandosi d ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] a Milano agli inizi del secolo, a cura di A. Riosa, Milano 1981, pp. 23 s., 30; M. G.Meriggi, Il Partitooperaioitaliano. Attività rivendicativa, formazione e cultura dei militanti in Lombardia (1880-1890), Milano 1985, pp. 26, 30, 35 s., 38, 40 ...
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ARMIROTTI, Valentino
Elsa Fubini
Nato a Sampierdarena nel 1844, fu dapprima operaio nello stabilimento Ansaldo; poi si trasferì a Milano, dove lavorò come fonditore di caratteri. Nel 1866 si arruolò [...] ss.; R. Michels, Storia critica del movim. social. italiano, Firenze 1926, p. 287; F. Anzi, Il PartitoOperaioItaliano (1882-1891), Milano 1933, pp. 38-39; G. Manacorda, Il movimento operaioitaliano attraverso i suoi congressi, Roma 1953, pp. 158 ...
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Storico e uomo politico (Molfetta 1873 - Sorrento 1957). Iscritto al PSI, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale, criticando la tendenza al protezionismo operaio [...] al Partito socialista, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale criticando successivamente la tendenza al protezionismo operaio settentrionale (Tendenze vecchie e necessità nuove del movimento operaioitaliano ...
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Uomo politico italiano (Varazze 1903 - Roma 1978). Deputato e senatore in più legislature e per più raggruppamenti (PSI, PSIUP, sinistra indipendente), per tutta la vita si dedicò al progetto di una società [...] membro della direzione (1949-51; 1957-64) del Partito socialista italiano, in seno al quale rappresentò la tendenza a una fornito di una preziosa biblioteca per la storia del movimento operaio. Presidente del Tribunale Russell 2º per l'America latina ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...