SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , stuccatori della regione dei laghi dell'Italia settentrionale avevano avuto una parte sorprendente nell'arte del Medioevo, del operaio, di intonazione socialista, mentre il governo introducendo riforme sociali cercava di fronteggiare per parte ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] linea dai socialisti hanno avuto una parte sempre più importante; ma il movimento operaio - dopo un infelice sciopero generale è il caso di B. E. Malmström, che, partito per l'Italia per farla finita una buona volta con le romantiche celebrazioni ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] forme e rivedute dal revisore, il proto darà all'operaio impaginatore le istruzioni per l'impaginazione, cioè per dare il Sophologium e Terenzio. Morto La Pierre e partito Fichet per l'Italia insieme con il cardinal Bessarione, i tre soci lasciarono ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] come a Firenze, entra in scena perfiro il proletariato operaio delle grandi industrie capitalistiche. Una volta indebolito e scosso si consideri la loro funzione storica nelle varie parti d'Europa. In Italia il comune significa il formarsi di un' ...
Leggi Tutto
Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] (in Italia si direbbe 'per voto di scambio') migliaia e migliaia di attivisti dei maggiori partiti di governo. . Cassese, Affarismo e politica: quali risposte alla questione morale, in Mondo operaio, aprile 1983, pp. 2-13.
J.C. Andvig, The economics ...
Leggi Tutto
Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] poté, nella primavera seguente, condurre l'Italia nella guerra, senza ostacoli del partito e anzi coadiuvato da questo nella propaganda. l'indirizzo "sociale" non ebbe nessun successo nel mondo operaio) e la massa dei gregarî; mentre le circostanze ( ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] imprenditore ed operaio. Il 3. Luigi Dal Pane, Il tramonto delle corporazioni in Italia (secoli XVIII e XIX), Milano 1940, pp. 25
165. A.S.V., Arte della Seta, b. 552, c. 74, parte del 13 ottobre 1718.
166. Ivi, Senato, Terra, reg. 345, decreto ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] sociali
Socialismo
Marx lasciò il movimento rivoluzionario della classe operaia senza una compiuta teoria della burocrazia o dello fascista europea, in quanto in Germania, Italia e Spagna si vide un partito di massa assumere il controllo dell' ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] per evitare di ratificare quell'occupazione di Roma da parte dello Stato italiano che il papa continuava a considerare un sopruso. del sindacalismo e del movimento operaio in Germania. Le organizzazioni operaie tedesche avevano da tempo espresso due ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] sollecita la più rapida formazione dove, come in Germania o in Italia, la borghesia è costretta all'interno di Stati regionali. È la classe operaia. Questa unità indivisibile doveva essere lo Stato, e non poteva essere che lo Stato. A partire dagli ...
Leggi Tutto
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...