GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] capitano di Pisa. Ancora fu chiamato a far parte degli Otto di custodia dal 1° genn. giugno del 1472 ricoprì l'ufficio di operaio di S. Maria del Fiore; nel di Firenze del secolo XV, in Arch. stor. italiano, XIII (1894), p. 307; L. Martines, The ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] a Pistoia. Dal 2 genn. 1402 fece parte dei Dieci di libertà e il 1° luglio il 1° luglio 1420 fu eletto operaio di S. Maria del Fiore.
In politica fiorentina dal 1393 al 1421, in Arch. stor. italiano, CXV (1957), p. 478; N. Machiavelli, Istorie ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] tanto che il G. entrò a far parte del consiglio d'amministrazione del Banco, di Napoli e il Credito operaio.
Di fronte al mutamento 1919; Il Giornale di Salerno, 29 nov. 1919; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus distinguée du parti libéral modéré» (C. Cavour, Epistolario, XIII, 2, a cura , Le condizioni dell’Italia meridionale in un rapporto di D. P. a Marco Minghetti (1861), in Movimento operaio, V (1953), 5 ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] per molti altri, continuò a mantenere un collegamento con il movimento operaio - pur nei limiti sopradetti - e a sentirsi in qualche modo esso dovesse necessariam essere un aumento del dazio da parte dell'Italia. Nel 1913, infine, era stato tra i ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] frontali col movimento operaio e a incanalarne la protesta nell'ambito della legalità. A partire dal 1901, infatti nuove concessioni petrolifere, e garantito il possesso italiano del Dodecaneso.
A parte una breve permanenza a Londra nel marzo 1923 ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] di filosofia, del cui nucleo redazionale fece parte fin dal 1927. Non fu tra coloro , La frontiera della speranza. Gli ebrei dall'Italia verso la Svizzera, 1943-1945, Milano 1998, del socialismo e del movimento operaio, Roma-Torino 1964, II, ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] operaio con S. Caporusso. Né cessò la sua azione tesa a dar vita a nuove sezioni dell'Internazionale in tutto il Mezzogiorno. Nel 1874 fondò il Comitato italiano per la rivoluzione sociale, che preparò moti insurrezionali in varie parti d'Italia ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Al D. si deve anche la promozione delle, prime case operaie di Milano. Nel 1913 era divenuto presidente dell'Istituto di Torino 1961, p. 51; L. Cortesi, La costituzione del Partito socialista ital., Milano 1961, pp. 292, 297; A. Berselli, Profilo di ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] "connubio" tra il partito moderato e i cattolici il 22 agosto 1897 (Almanacco Italiano, ed. Bemporad, Firenze 1898 n. 23; 182, n. 17. Sette lettere (1865-80) del G. all'operaio G. Federzoni e una lettera a F. Crispi sono in Arch. centrale dello Stato, ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...