UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] Esterházy, A szív segédigéi (1985), è stato tradotto in italiano (I verbi ausiliari del cuore, 1988).
Un'altra direzione in U. subisce una trasformazione radicale. Il Partitooperaio socialista ungherese al potere riesce gradualmente a escludere ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] , la cosiddetta "destra" sosteneva che un "terzo partito socialista" in Italia era di troppo, e che bisognava piuttosto mettere l di sinistra, e le masse operaie e contadine furono organizzate dai partiti marxisti. Il Partito d'Azione non si rese ...
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FOA, Vittorio
Giovanni G. Moglia
Sindacalista e uomo politico, nato a Torino il 18 settembre 1910 da famiglia ebraica. A Torino frequenta il liceo D'Azeglio, avendo come professore A. Monti, e si laurea [...] 1943, diviene membro del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia per il Partito d'azione. Opera nella guerra di resistenza a Torino studi e all'insegnamento universitario di Storia del movimento operaio. Dal 1984 al 1987 dirige l'Istituto di ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] Partito d'azione avrebbe dovuto compiere per stabilire un legame tra il movimento operaio e i ceti medi democratici. Quando il Partito Dall'antifascismo alla Resistenza (1959); Il Partito socialista italiano nel periodo della neutralità, 1914-1915 ( ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] Tesoro (marzo 1889 - dic. 1890) divenendo il leader del partito delle economie nella sinistra liberale. Ciò lo mise in una luce spostamenti politici significativamente centrifughi: il movimento operaio, posta in minoranza la componente riformista, ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] di G. Sorel e, tornato in Italia, fu tra i capi del sindacalismo rivoluzionario, propugnando sulla stampa (Avanguardia socialista) e in seno al partito socialista la funzione autonoma del sindacato operaio. Fallito lo sciopero generale del 1904 ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1901 - Roma 1979). Militante dal 1918 della Federazione giovanile socialista, fondò a Palermo nel 1920 la rivista Clarté, ispirandosi criticamente alle idee di H. Barbusse. [...] . Nel 1938, a Parigi, divenne responsabile della sezione quadri e organizzazione del partito. Scoppiata la guerra, si trasferì negli USA con la redazione di Lo Stato operaio. Parlamentare del PCI, ha pubblicato studî sul Risorgimento (Russia e Stati ...
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Deputato del PCI, dal 1958 al 1972 fece parte della Commissione bilancio e partecipazioni statali, di cui divenne vice-presidente. Membro dell'Ufficio politico e della direzione del PCI, ha assunto una [...] fino all'adesione al partito comunista.
Tra i suoi scritti più recenti: Lotta di classse e sviluppo economico dopo la liberazione, in Tendenze del capitalismo italiano, I, Roma 1962, pp. 145-216; Classe operaia e programmazione democratica, ivi ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] della questione meridionale come tema centrale del programma del partito. La "funzione nazionale" della classe operaia veniva quindi individuata nella capacità di risolvere il problema del dualismo italiano, dando al paese quella solida unità che la ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] un estremista e in un certo senso lo era anche"), che solo in parte furono corretti negli anni più maturi. Al G. non fu infatti data, prima si segnala quella di G. Bergami in Il movimento operaioitaliano. Dizionario biografico, II, Roma 1976, pp. ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...