Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] ». Ecco, c’è tutto. Da una parte il processo di sostituzione dell’uomo nella dinamica dell’uomo anche l’operaio diventerà un lavoro disintermediato. disporre il blocco dell’App UberPop in tutta Italia. Non ultima la manifestazione di alcuni tassisti ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] riscontrabile nel fatto che, almeno nell’ordinamento italiano, sono associazioni non riconosciute, prive di personalità movimento operaio. La struttura di base del p. fu la sezione. L’alternarsi di condizioni permissive e repressive da parte del ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] obbligato. In ambito italiano Pier Paolo Pasolini in Ragazzi di vita e Una vita violenta descrive le partite giocate dai ragazzi affronta il tema della lotta di classe e del mondo operaio inglese già al centro del suo primo romanzo (Saturday night ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] intervenire con un documento organico sulla questione operaia, fatta coincidere con la questione sociale tout (cfr. M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, Roma 1977, tab. XXIII, p. ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] premeditata, non abbia mai voluto far parte o farsi parte, il suo percorso non fu , di cui Carlo Bo ha ripetutamente testimoniato, Italo Mancini resse l’Istituto che ora porta il con le tradizioni del movimento operaio. Nel 1969 aveva introdotto nella ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] intervento dei cattolici in politica avesse in Italia il volto del partito unico. Sappiamo che questa soluzione, sostenuta suoi articoli una vera e propria fascinazione per l’ambiente operaio, entrando nel terreno scivoloso delle tematiche di classe. ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Milani e Lin Piao – scriveva un documento di Potere operaio (uno dei tanti gruppi scaturiti dalla contestazione) – sono lavoro è stato poi in larga parte ripreso in Id., Libertà scolastiche e laicità dello Stato in Italia e in Francia, Torino 2002.
...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] da parte della Santa Sede dall’altro, di fronte alla crescita politica e organizzativa del movimento operaio e bisogna poi aggiungere quella delle altre tipografie salesiane dislocate in varie parti d’Italia, si vedano le voci di T. Pironi in TESEO ’ ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] cogli “intellettuali”. D’altra parte la cultura nelle cose religiose è così scarsa in Italia, che è ancora possibile una o l’umanità, considerata come forza collettiva»65.
Il movimento operaio (e per esso la democrazia, il progresso sociale etc.) ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] nel fatto che quivi l'uomo, in quanto parte del tutto sociale, come membro dell'‛io comune', maggiore scrittore politico italiano, contrapponendo i sistemi è la proprietà per cui ‟l'attività dell'operaio non è la sua propria attività perché essa ...
Leggi Tutto
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...