BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] come riconoscimento dall’UDI (Unione delle donne in Italia), associazione di promozione politica, sociale e culturale. Pur non essendo iscritta a nessun partitopolitico, la federazione del PCI di Padova avrebbe voluto candidarla nel 1976 al ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] liberali; Bei, nella piccola pattuglia delle tredici donne consultrici, e l’unica a non essere designata da un partitopolitico, fu inserita nella Commissione industria e commercio e iniziò così a sperimentare il dibattito e il confronto ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] la libertà di tutti, laici e non laici, e non poteva consentire che una confessione religiosa o un partitopolitico rivendicassero una funzione egemonica. Egli non contraddiceva, con queste affermazioni, la posizione che aveva espresso nel 1919 ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] si era sforzato, come giornalista, di conferire "il carattere di partito, politico, pratico, non visionario, di partito che vive nell'oggi...", ma che a suo dire era rimasto "un partito di vanagloriosi, di chiassoni, di gente che fa tutto a colpi ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] aveva dato vita alla Consociazione delle società popolari della Romagna, primo tentativo di organizzare su scala regionale un partitopolitico democratico. I moderati, che vedevano in quel dinamismo un pericolo per gli assetti del potere locale, non ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] su I caratteri essenziali dello Stato nazionalsocialista, nel quadro di un ciclo dedicato a «Gli Stati europei a partitopolitico unico» inaugurato dallo stesso Ranelletti.
Nel solco di una rigida continuità di accenti e di impostazioni fu comunque ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] ci ha lasciato egli stesso una vivace descrizione, dove fa anche riferimento ai suoi dissensi con esponenti della sua stessa partepolitica (in particolare con G. La Pira e con A. Moro) e da cui traspare una coscienza di cattolico capace di sentire ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] conobbe Ferrero, con cui entrò in corrispondenza, e Michels, del quale nel 1912 recensì la Sociologia del partitopolitico (La Sociologia del partitopolitico nella democrazia moderna, in Il Pensiero moderno, I [1912], 3, pp. 310-316). Intervenne nel ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] P. Pezzino - G. Ranzato, Milano 1994, pp. 169-174; A. Pizzoni, Alla guida del CLNAI. Memorie per i figli, Bologna 1995, p. 50; Il partitopolitico dalla Grande Guerra al fascismo. Crisi della rappresentanza e riforma dello Stato nell'età dei sistemi ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] affrontato le elezioni del 1904 in maniera dispersa e confusa e ciò convinse il M. che fosse necessario organizzare un partitopolitico che si presentasse alla prossima scadenza elettorale con un programma proprio e non a sostegno di altri. In un ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...