Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] questo di proprietà della Fiat e come tale chiaramente condizionato dalla politica aziendale.
Se da una parte La Stampa esprimeva autorevolmente gli orientamenti politici dei settori più avanzati del capitalismo italiano, dall'altra si prestava ...
Leggi Tutto
MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] Carteggio personaggi e Società, 126, f. 333: Maffii Maffio, e ad ind.; Roma, Arch. centr. dello Stato, Polizia politica, Fascicoli personali, f. Maffii, Maffio; Segreteria part. del duce, Carteggio riservato, b. 8, f. 168, sottofasc. 5; b. 78, f. wr ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] , ibid., p. 168).
Contribuirono a questa scelta - che allora apparve clamorosa - da una parte, la sfiducia in un rapido mutamento della situazione politica e nell'attività dell'antifascismo militante, dall'altra l'aver maturato un'esperienza, un ...
Leggi Tutto
CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...]
Nel giro di pochi mesi la fisionomia del giornale assunse un carattere particolare e, per l'epoca, insolito: la partepolitica fu confinata in articoli di una cinquantina di righe al massimo, poche colonne si riservarono ai telegrammi e alle notizie ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] forte febbre reumatica, si batté contro la politica di cooperazione con gli Iugoslavi, sostenuta da C. costituiscono il fondo, dalmata della Bibl. dei Senato; ne ha pubblicato alcune parti A. Bacotich, in Arch. stor. per la Dalmazia, XIII(1938), 144, ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] 1977 e il 1978, per frizioni sorte con la direzione locale del partito, diede le dimissioni da questi incarichi, pur rimanendo intellettualmente legato a quell’indirizzo politico. Nel 1991-92 fu consigliere del Presidente del Consiglio regionale dell ...
Leggi Tutto
BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] più. Nel 1945, dopo la liberazione di Trieste da parte dell'armata iugoslava, la chiamata dei B. a riprendere la del suo tempo, il B. ha lasciato circa cinquemila scritti di politica, di storia, di costume, di critica teatrale, let,.eraria, artistica ...
Leggi Tutto
BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] politicamente su posizioni liberaldemocratiche dalle originarie posizioni socialiste turatiane, pur senza aderire né allora né poi ad alcun partito uscì dal giornale e passò come collaboratore di politica estera al Corriere della Sera di L. Albertini ...
Leggi Tutto
CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] patriottico alla Filippo Meda che poi doveva restare la sua definitiva posizione politica. Non gli venne risparmiata naturalmente l'accusa di "modernizzantismo" da parte degli intransigenti Scotton e Cavallanti, i quali in vari attacchi personali gli ...
Leggi Tutto
BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] , ma un po' trita, il libro riflette da una parte la stanchezza della provincia francese e la scarsa partecipazione alla guerra con docc. ined. e ill., Torino 1873) le antitesi politiche sono ridotte per lo più ad antitesi morali; maggiore interesse ...
Leggi Tutto
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...