COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] tale), e quindi per l’Italia socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere la storia politica del Tuo ex partito, che è anche parte della mia Storia come italiano e come democratico, ma hai soprattutto il dovere di difendere e tutelare ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] soliti concludere il primo periodo della signoria di G.: a partire dal 1414 sino al 1438 G., pur fra tentennamenti, non si discostò più in modo rilevante dalla tradizionale politica filoveneziana cui era stato indirizzato dalle scelte paterne e dalla ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] giorni del 1621 il LUDOVISI, Ludovico entrò a far parte della S. Consulta. A decretare il salto di qualità Visceglia, Roma 1998, pp. 13-36; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] missione diplomatica presso la corte imperiale - egli stesso lo intendeva - era fallita. Immediatamente dopo la sua parte la situazione politica tedesca cambiò improvvisamente e il C. dové constatare - con amarezza - che la rinuncia all'intransigenza ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ), la cessio donationum rappresenta il più concreto e ambizioso programma di attività e propaganda politica dell'entourage di C. III, che era possibile rivalutare, da parte di Schneider q jordan e ora anche di Stuart Robinson, nella sua autonoma ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] I di convogliare da Trieste a Venezia buona parte del traffico proveniente dall'India, collegandolo a un Milano 1998, pp. 85-91; G. Cozzi, "Venezia e le sue lagune" e la politica del diritto di D. M., in Venezia e l'Austria, a cura di G. Benzoni ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] " (Cavour a Rattazzi, 22 febbr. 1856, ibid., II, p. 398). Siponeva d'altra parte al Cavour la necessità di vincere le resistenze alla sua spregiudicata politica estera, i cui successi apparivano esigui ai più conservatori di fronte agli aggravi ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] naturalmente compare nella lista di quelle considerate magnatizie e come tale discriminata politicamente e giudiziariamente.
Giunse quasi nello stesso tempo una nuova richiesta da parte del Comune di Bologna di avere il D. come capitano del Popolo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , con un fasto che impressionò i contemporanei, ma l'ingresso del nuovo re di Napoli sulla scena politica italiana rispecchiò solo in parte gli audaci progetti concepiti dalla corte di Ferrara, dal momento che su costui concentrava le sue attenzioni ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di resistenza, così come espresso nell'opera del 1605, lo resero oggetto di forti critiche da parte di Giovanni Althusius (Politica methodice digesta atque exemplis sacris et profanis illustrata, Herborn 1609) e poi di un opuscolo anonimo pubblicato ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...