CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Duce, Cart. ris., b. 35, nota Siderurgia, 19 febbr. 1936).
Iscrittosi al Partito nazionale fascista nel 1926, il C. ormai godeva di notevole ascendente anche presso i vertici politici, tanto che lo stesso B. Mussolini nel settembre 1927 gli conferi l ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] ed europeo dopo.
Se negli anni Sessanta aveva nutrito fiducia nelle possibilità di guida delle sorti del paese da parte della politica nazionale e in certa misura aveva assecondato le spinte verso un suo crescente intervento nell’economia, dopo l ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , in Nord e Sud, IX (1962), n. 30, pp. 19, 32; J. Lapalombara-G. Pirzio Ammassari, L'intervento elettorale della. Confindustria, in Partitipolitici e strutture sociali in Italia, a cura di M. Dogan e O. M. Petracca, Milano 1968, pp. 249-271; L. De ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che usò tutta la sua autorità e peso politico per agevolare lo sviluppo in Italia della fisica Partito nazionale fascista - in occasione della riforma di questo organismo che ne faceva uno strumento sotto il diretto controllo del potere politico ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] del 1942, si fece propugnatore di "una grande crociata veramente verificatrice per un ordine sociale e politico cristiano" da parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] sorta di esperto economico per le elezioni politiche del 1892. Dal 1891 fu in contatto IV: d agente su a, b, c. La combinazione I rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] documentata.
Monetarismo, inflazione, cultura
Gli anni Settanta furono caratterizzati, sul piano teorico e su quello politico, dalla rivincita del monetarismo. A partire dal 1979 il neopresidente della Federal Reserve, Paul Volker, adottò una ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , pp. 13, 102, 104 s., 108, 110 ss., 121, 127, 203, 297; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario e la lotta politica nel partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, passim; A.A. Mola, Il Grande Oriente d'Italia dell'esilio (1930-1938), Roma ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] economica e allo sviluppo industriale.
Sul piano politico il L. aveva condiviso gli ideali della tradizione socialista riformista italiana senza però aderire mai formalmente al partito. Sosteneva soprattutto la necessità della modernizzazione del ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] allarme sulle condizioni del nuovo Stato: caos e sprechi amministrativi, bilanci ai limiti della bancarotta, divisione delle partipolitiche sui rimedi da adottare rischiavano di fermare la rinascita del paese e pervertirne lo spirito. Il D. coglieva ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...