DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] dei pieni poteri (temporanei e non perpetui) da parte del populus (cui tutti dovevano il giuramento di fedeltà d'Italia, XIV-XIV bis, ad Indices; Trattati e negoziazioni politiche della Repubblica di Genova (958-1797). Regesti, a cura di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] elezioni del 1987, sarebbe stato eletto per il collegio di Milano I.
Egli esordì nella vita di partito con una relazione sulla politica economica italiana che, fatta propria da una commissione, fu approvata per acclamazione, nel gennaio 1953, dal VI ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] Banca d'Italia, in sostituzione di Stringher, fu sventato "anche grazie a potenti appoggi politici che il direttore generale trovò all'interno del partito fascista" (Cotula - Spaventa, p. 125). In giugno, all'insaputa della dirigenza della Banca d ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] di Auronzo), e di una centrale a Pelos. Il B. fece parte del consiglio di amministrazione della società fino al 1930.
In secondo esigenze di mercato a medio termine in linea con la politica autarchica e l'economia di guerra. Ciò significò prima un ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di milizie di 120 uomini. Il ritiro dalla vita politica favorì anche un suo impegno negli studi eruditi che della vita del F., e specificamente gli anni veneziani, sono in gran parte rivolti a fissare la sua immagine di buon cittadino. Tra l'aprile ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] nel 1920 il capitale ad 1 milione ed andò poi espandendosi con rapidità.
La caratterizzazione politica del C. non è di facile collocazione. Egli frequentò, con assiduità a partire dall'inizio del secolo, gruppi e persone di un arco che oscillava dal ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] legati al più intransigente liberismo di ispirazione ferrariana, come nel caso di Riccardo Dalla Volta, sia da parte di studiosi ed uomini politici legati alla scuola storica tedesca, i quali, come nel caso di Luigi Luzzatti, si mostrarono inclini a ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] 29 e '30 fu membro del Senato o della sua zonta; nel '31 fece parte dei Consiglio dei dieci, e fu inoltre eletto savio alle Acque nel '23, essa si inseriva in una complessa manovra politico-militare condotta nella massima segretezza dal Consiglio ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] franchi a Dino Rapopdi, debitore del cugino Giacomo. Divenuto uno degli uomini più influenti del mondo politico lucchese, fu solidale con il partito degli ottimati, che contrario alla fazione popolare dei Guinigi, nel Quattrocento, dopo aver avuto il ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] guerra e dopoguerra.
Nel dicembre 1926, in seguito all'entrata in vigore della legge sullo scioglimento di partiti e gruppi politici che conducessero azioni contrarie al regime, il G. fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare. Egli proseguì la ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...