CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] cultura. In assenza di un temperamento creativo e di una vocazione politica che si sostituisse ad esso, è naturale che un uomo il C. prese a dirigere dal gennaio 1926, svolse in parte proprio questa funzione. Per questo il suo posto nella cultura ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] gusto e lo spirito critico cui risultava improntato, non sembrò adeguatamente rispondere alla dottrina e alla azione politica del partito, sicché, dopo un referendum tra i socialisti torinesi, venne soppresso. Collaborò anche a Germinal (Torino 1898 ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] come l'opera precedente, otterrà un certo successo e buoni giudizi da parte di molti letterati, tra cui erano B. Puoti, V. Monti epistolare, Napoli 1853; Spigolature nel carteggio letter. e Politico del march. Luigi Dragonetti, Firenze 1886, pp. 10 ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] Di famiglia ragguardevole, e tradizionalmente inserita nella vita politico-amministrativa cittadina, il D. ricoprì più volte e sorella dei noti Luca, Luigi e Bernardo: un buon partito, conforme al nome e alle aspettative dei Davanzati. Da Lisa ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] gusto romantico.
Nel 1826 sposò Adele Meneghini, discendente per parte di madre da una nobile famiglia russa, e già avviata ed altri, aderì al nuovo corso di maggior impegno politico, che il Caffè Pedrocchi inaugurò durante i moti insurrezionali ...
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Sembène, Ousmane
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e scrittore senegalese, nato a Ziguinchor il 1° gennaio 1923. Tra i principali esponenti della letteratura africana francofona, è stato spinto [...] poi seguito da molti altri). Dal 1950 al 1960 fece parte del Partito comunista francese. Recatosi nei primi anni Sessanta a Mosca critica alla diffusa pratica dell'escissione e film corale, politico e di grande respiro, che richiama il musical, la ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] .
La situazione era assai difficile, causa l'atteggiamento politico di Alfonso, che, sebbene il nuovo papa Adriano VI restituzione di Modena e Reggio, non si decideva a lasciare il partito francese e ad aderire alla lega imperiale. La missione del B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] 1927. Vigilato speciale per la sua militanza nel Partito socialista clandestino, fu arrestato e incarcerato nel Giuseppe Saragat, nominato ambasciatore a Parigi, come suo consulente politico e addetto culturale. Rientrato in Italia nel marzo 1946, ...
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Mitre, Bartolome
Mitre, Bartolomé
Politico, storico e letterato argentino (Buenos Aires 1821-ivi 1906). Costretto a esiliare (1837) durante la dittatura di J.M. de Rosas, fu attivo come militare e giornalista [...] 1874, M. capeggiò un fallito tentativo di insurrezione contro il vincitore; tra i fondatori della Unión cívica (1890), partito di opposizione al presidente M. Juárez Celmán, si presentò nuovamente alle presidenziali del 1891, ma rinunciò a favore del ...
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Tenca, Carlo
Critico letterario, giornalista e politico (Milano 1816 - ivi 1883). Dopo essersi brevemente dedicato all’insegnamento, iniziò a collaborare a importanti riviste: «Italia musicale», «Corriere [...] «Il Crepuscolo» (1850-1859), un periodico d’ispirazione risorgimentale che riuscì a sfuggire alla censura austriaca. Allontanatosi dal partito mazziniano, dal 1860 al 1880 Tenca fu deputato della Destra. Ebbe una lunga relazione sentimentale con la ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...