Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Lipsius, che si affidò a Baronio per rivedere la Politica (1589). Come scrisse a Talpa, spiegando il valore a Pietro Pisone Soazza, Manuzio lodò il testo e ne inviò la parte dedicata alla Napoli del Duecento e ai conti di Caserta, in cui ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] giorni del 1621 il LUDOVISI, Ludovico entrò a far parte della S. Consulta. A decretare il salto di qualità Visceglia, Roma 1998, pp. 13-36; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di Tuscia, le quali conducevano in quel tempo una attiva politica di mediazione fra il papa e il re, ed avevano p. 176 n. 7). Il testo ottoboniano è costituito da tre parti. Nella prima si svolge il tema della rinunzia al secolo, secondo i ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] , N. entrò in Roma; accolto con tutti gli onori da parte del clero e del popolo, e preso possesso del Laterano, venne : ossia il deciso impegno per la riforma e la svolta della politica papale nel Mezzogiorno. Dopo aver convocato un sinodo a Roma per ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] missione diplomatica presso la corte imperiale - egli stesso lo intendeva - era fallita. Immediatamente dopo la sua parte la situazione politica tedesca cambiò improvvisamente e il C. dové constatare - con amarezza - che la rinuncia all'intransigenza ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] 1551) del cardinale Giorgio Utiešenović-Martinuzzi, che era consigliere politico di Isabella.
Al ritorno da Vienna il B. si stabilì 'opera una riproduzione, qui e là ritoccata, di gran parte della Christianismi restitutio di Serveto, che il B. aveva ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ribadendo il perno della propria difesa: "Debbono i pastori della Chiesa rispettare il governo dominante, senza prender parte alcuna negli affari politici" (Sgura, p. 49).
In realtà l'ostentata indifferenza per la forma del governo poggia su una non ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] XVI. Se non vi sono prove che il C. abbia preso parte a questa rielaborazione e se le analogie fra l'Apocalypsis nova ed nella lega di Cambrai. Ma l'intesa con il pontefice sulla politica estera durò poco: nel febbraio 1510 il C. si oppose ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] rilevare le ambiguità della ritrattazione di J.N. von Hontheim s'inquadravano nella politica pontificia, volta a sollecitare ritrattazioni dagli ecclesiastici che avevano preso parte con il vescovo Ricci al sinodo di Pistoia e ne avevano condiviso le ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] a Roma nel 1851 per difendere il D. dal Savelli (in parte utilizzata da F. Gentili, All'ombra di uno stemma. La marchesa l'Empereur..., I-II,Paris 1889, ad Indicem; L.Chiala, Cart. polit. di M. Castelli, II, Torino 1891, p. 24; F. Quintavalle ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...